Robben si arrende: salta l'esordio con la Danimarca
Mondiali
Il ct van Marvijk ha comunicato che l'Olanda non rischierà l'ala del Bayern Monaco nel debutto Mondiale: "Non vogliamo correre rischi". Capitan Van Bronckorst, che collezionerà la centesima presenza in nazionale: "Vogliamo vincere disperatamente"
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L'Olanda non schiererà Arjen Robben nel match in programma contro la Danimarca. L'ala, reduce da un infortunio muscolare, salterà l'esordio ai Mondiali. "Non vogliamo correre alcun rischio, lasceremo che Arjen recuperi con tranquillità", dice il ct Bert van Marwijk alla vigilia del match che si giocherà al Soccer City Stadium di Johannesburg. Robben, arrivato solo sabato in ritiro dopo una settimana di cure in patria, si è allenato a parte. L'assenza del giocatore del Bayern Monaco condizionerà l'Olanda nella sfida che van Marwijk giudica fondamentale: "La prima partita è sempre la più importante".
Chi giocherà è invece capitan Van Bronckorst: "L'Olanda vuole disperatamente il titolo Mondiale". La nazionale 'orange' e' ancora a caccia del primo titolo iridato della storia: l'impresa fu solo sfiorata per due volte negli anni Settanta, quando la nazionale che ideò il calcio totale fu sconfitta in finale sia nel 1974 che nel 1978. L'unico prestigioso titolo in bacheca è l'Europeo del 1988. "L'Olanda ha sempre avuto la tradizione del bel gioco, ma alla fine non siamo mai riusciti a vincere. Spero che questa volta sfateremo il tabù", dice il 35enne Van Bronckhorst, che taglierà il traguardo delle cento presenze con la maglia dell'Olanda. "Questa squadra ha dimostrato negli ultimi quattro anni di essere anche concreta. Siamo una squadra unita, naturalmente fra di noi ci sono giocatori che fanno la differenza, ma il gruppo è cresciuto negli ultimi anni soprattutto come squadra".
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L'Olanda non schiererà Arjen Robben nel match in programma contro la Danimarca. L'ala, reduce da un infortunio muscolare, salterà l'esordio ai Mondiali. "Non vogliamo correre alcun rischio, lasceremo che Arjen recuperi con tranquillità", dice il ct Bert van Marwijk alla vigilia del match che si giocherà al Soccer City Stadium di Johannesburg. Robben, arrivato solo sabato in ritiro dopo una settimana di cure in patria, si è allenato a parte. L'assenza del giocatore del Bayern Monaco condizionerà l'Olanda nella sfida che van Marwijk giudica fondamentale: "La prima partita è sempre la più importante".
Chi giocherà è invece capitan Van Bronckorst: "L'Olanda vuole disperatamente il titolo Mondiale". La nazionale 'orange' e' ancora a caccia del primo titolo iridato della storia: l'impresa fu solo sfiorata per due volte negli anni Settanta, quando la nazionale che ideò il calcio totale fu sconfitta in finale sia nel 1974 che nel 1978. L'unico prestigioso titolo in bacheca è l'Europeo del 1988. "L'Olanda ha sempre avuto la tradizione del bel gioco, ma alla fine non siamo mai riusciti a vincere. Spero che questa volta sfateremo il tabù", dice il 35enne Van Bronckhorst, che taglierà il traguardo delle cento presenze con la maglia dell'Olanda. "Questa squadra ha dimostrato negli ultimi quattro anni di essere anche concreta. Siamo una squadra unita, naturalmente fra di noi ci sono giocatori che fanno la differenza, ma il gruppo è cresciuto negli ultimi anni soprattutto come squadra".
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