Tensione allo stadio per l'esordio Mondiale dell'Italia

Mondiali
Criscito a sinistra nella linea difensiva azzurra: Lippi ha disegnato la sua Italia per l'esordio mondiale contro il Paraguay (foto LaPresse)
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Primo match del Girone F. Per il debutto mondiale Lippi manda in campo sei reduci del trionfo del 2006. In attacco Gila con Marchisio e Pepe. Piove a Città del Capo, dove ci sono stati attimi di tensione tra polizia e steward. L'ALBUM MONDIALE

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Conto alla rovescia - Città del Capo comincia a tingersi d'azzurro mentre continua inesorabile il conto alla rovescia per l'esordio ai Mondiali dell'Italia stasera alle 20.30 al Green Point contro il Paraguay per la prima partita del Girone F.

La protesta - Momenti di tensione anche allo stadio di Città del Capo fra polizia e steward, i lavoratori della sicurezza privata, che come hanno fatto ieri a Durban, hanno inscenato una protesta, sostenendo che la Fifa abbia corrisposto un salario minore rispetto a quanto pattuito. Così, a circa tre ore dal fischio d'inizio, cinquecento lavoratori di sicurezza della compagnia sudafricana 'Security Company Byers' e 'Stallion', hanno manifestato lungo una via che costeggia il Green Point stadium. La tensione è salita quando i poliziotti si sono avvicinati per riportarli sul luogo di lavoro e per sgomberare la via d'accesso allo stadio che, nel frattempo, aveva mandato in tilt la viabilità della zona. Con maniere brusche i lavoratori sono stati riportati dentro lo stadio, ma non hanno ricominciato il loro turno di lavoro. I lavoratori hanno minacciato il lancio di pietre e altri oggetti.

Lippi disegna l'Italia
- Per il debutto mondiale il tecnico viareggino manderà in campo sei reduci del trionfo in Germania. La formazione dunque dovrebbe essere un 4-3-3 cangiante, pronto a trasformasi all'occorrenza in un canonico 4-4-2.

Buffon tra i pali, poi in difesa Zambrotta a destra preferito a Maggio, Cannavaro e Chiellini al centro e Criscito a sinistra. Quindi Maggio, Bocchetti e Bonucci dovrebbero accomodarsi in panchina. A centrocampo De Rossi è la certezza, al suo fianco Montolivo, naturale sostituto di Pirlo, con Marchisio a formare il trio di centrocampo. Non è escluso però l'inserimento di Gattuso, alla ricerca della 73ma presenza, al posto dello juventino.

In attacco un tridente con Gilardino supportato da Iaquinta e Pepe. C'è anche la tentazione Pazzini, magari una carta da gioocare a match in corso.  Lippi oggi taglierà il traguardo delle 54 panchine come Vicini e Valcareggi.

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