L'accusa di Cruijff: un'Olanda che gioca l'anti-calcio
Mondiali
Durissima critica dell'ex fuoriclasse orange alla Nazionale che ha perso la finale mondiale: ha giocato "penosamente e tristemente in maniera molto brutta", in uno stile "laido, volgare, duro, ermetico". FOTO: LA DELUSIONE OLANDESE
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"Era l'espressione del calcio totale, quella vista invece nella finale mondiale persa con la Spagna è stata un'Olanda che gioca l'anticalcio". Parola di Johann Cruijff, leggenda vivente degli "orange". In un articolo pubblicato sul quotidiano catalano El Periodico, Cruiff ha pesantemente criticato il gioco duro della nazionale di Bert van Marwijk, che è costato un'espulsione e altri sette cartellini gialli (contro i cinque delle 'furie rosse'). I giocatori in arancione per Cruijff hanno giocato "penosamente e tristemente in maniera molto brutta", in uno stile "laido, volgare, duro, ermetico" scrive il capitano della nazionale finalista ai Mondiali del 1974.
Scortati da due caccia F-16, uno dei quali dipinto di arancione, il colore nazionale, sono intanto atterrati all'aeroporto di Schiphol (Amsterdam), i giocatori della squadra olandese. Nell'aeroporto è stato predisposto un podio tutto tappezzato di arancione sul quale i giocatori si sono concessi a fotografi e a videocamere, prima di raggiungere a bordo di un elicottero militare un hotel dove si sono ricongiunti alle famiglie. La grande giornata è prevista per martedì: il team di Bert van Marwijk sarà infatti ricevuto in mattinata dalla Regina Beatrice all'Aja e poi dal premier uscente Jan Peter Balkenende. Nel pomeriggio, gli arancioni sfileranno in barca lungo i canali di Amsterdam, prima di arrivare al Museumplein, il grande piazzale davanti al Rijksmuseum, dove almeno 180 mila tifosi si sono riuniti ieri sera per seguire l'esito della finale.
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"Era l'espressione del calcio totale, quella vista invece nella finale mondiale persa con la Spagna è stata un'Olanda che gioca l'anticalcio". Parola di Johann Cruijff, leggenda vivente degli "orange". In un articolo pubblicato sul quotidiano catalano El Periodico, Cruiff ha pesantemente criticato il gioco duro della nazionale di Bert van Marwijk, che è costato un'espulsione e altri sette cartellini gialli (contro i cinque delle 'furie rosse'). I giocatori in arancione per Cruijff hanno giocato "penosamente e tristemente in maniera molto brutta", in uno stile "laido, volgare, duro, ermetico" scrive il capitano della nazionale finalista ai Mondiali del 1974.
Scortati da due caccia F-16, uno dei quali dipinto di arancione, il colore nazionale, sono intanto atterrati all'aeroporto di Schiphol (Amsterdam), i giocatori della squadra olandese. Nell'aeroporto è stato predisposto un podio tutto tappezzato di arancione sul quale i giocatori si sono concessi a fotografi e a videocamere, prima di raggiungere a bordo di un elicottero militare un hotel dove si sono ricongiunti alle famiglie. La grande giornata è prevista per martedì: il team di Bert van Marwijk sarà infatti ricevuto in mattinata dalla Regina Beatrice all'Aja e poi dal premier uscente Jan Peter Balkenende. Nel pomeriggio, gli arancioni sfileranno in barca lungo i canali di Amsterdam, prima di arrivare al Museumplein, il grande piazzale davanti al Rijksmuseum, dove almeno 180 mila tifosi si sono riuniti ieri sera per seguire l'esito della finale.
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