Belgio, Nainggolan ancora non convocato: salta le sfide con Bosnia e Cipro

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Il ct Martinez ha escluso nuovamente il centrocampista della Roma dagli impegni della Nazionale: "E' una decisione puramente calcistica". Su Twitter è iniziata la protesta dei tifosi

E’ uno dei centrocampisti più ambiti d’Europa, ma la sua Nazionale continua a non volerne sapere di lui. Radja Nainggolan, infatti, è stato nuovamente escluso dal ct Martinez dalla lista dei convocati del Belgio per le partite di qualificazione al mondiale contro Bosnia e Cipro, in programma il prossimo 7 e 10 ottobre 2017. Il giocatore della Roma ha da sempre un rapporto travagliato con la sua nazionale: nel 2014 venne escluso dal Mondiale in Brasile e adesso continua a non trovare spazio. Nainggolan non era stato inserito neanche nelle convocazioni per i match contro Grecia e Gibilterra e sembrava quasi sul punto di lasciare la Nazionale. “Convoca Tielemans che fa panchina al Monaco e Witsel che gioca in Cina, per piacere” – era stato il commento piccato del Ninja al quotidiano belga Het Nieuwsblad. Poi su Twitter aveva ritrattato tutto perché la voglia di conquistarsi un posto per Russia 2018 era ancora tanta.

Le motivazioni del ct Martinez: "Scelta tecnica"

In quell ’occasione il ct Martinez aveva motivato la decisione di escluderlo dagli impegni del Belgio liquidando tutto come “scelta tecnica”. Ha fatto lo stesso dopo la mancata convocazione di Nainggolan contro Bosnia e Cipro: “E’ una decisione puramente calcistica, anche se ho letto cose diverse – ha spiegato - dobbiamo conservare la nostra posizione nel Rankig FIFA, ma per Nainggolan il discorso non si chiude qui. Abbiamo altri grandi campioni nella nostra Nazionale”.

Le proteste dei tifosi su Twitter

Sotto il tweet ufficiale dei "Diavoli Rossi" che riporta i convocati ruolo per ruolo, sta nascendo una forte protesta dei tifosi belgi, che avrebbero voluto vedere il centrocampista della Roma per gli impegni della loro nazionale. “State scherzando” – commenta un supporter belga. Ma c’è anche chi ci va più pesante: “Pantofolai sì, capitano della Roma no”. Qualcuno invoca l’esonero del ct Martinez mentre altri si chiedono se Witsel sia veramente meglio di Nainggolan. Tutto il Belgio lo vuole, ma l’unico che ha il potere di decidere continua ad escluderlo. Per adesso il centrocampista si concentra sulla Roma, ma non ha intenzione di arrendersi. Il Mondiale resta un obiettivo.