Portogallo e Francia ai Mondiali. Svizzera, Svezia e Grecia ai playoff. Olanda fuori. Tutti i gol e gli highlights

Mondiali
Qualificazioni Mondiali (Getty)

A Lisbona il Portogallo batte la Svizzera e conquista il primato del girone e l'accesso diretto alla fase finale del Mondiale, mandando gli elvetici agli spareggi. La Svezia, nonostante il ko in Olanda, guadagna i playoff, così come la Grecia che strapazza Gibilterra. Francia in Russia senza passare dall'urna di Zurigo

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GRUPPO A

FRANCIA-BIELORUSSIA 2-1 

27' Griezmann (F), 33' Giroud (F), 45' Saroka (B)

Il dubbio qualificazione, per la Francia dura pochissimo. Dopo un po’ di tensione, tipica delle gare decisive, un gol di Griezmann al 27’, e il raddoppio di Giroud al 33’ chiudono la questione. I Bleus si qualificano direttamente per Russia 2018 senza passare per i playoff. Al 16’, all’Amsterdam Arena un rigore calciato malissimo, ma in modo tremendamente efficace da Robben aveva già indirizzato le cose sulla strada giusta. Alla vigilia già lo si sapeva: una la Svezia non vincente, avrebbe già permesso ai Bleus di Deschamps di imbarcarsi su un volo per la Russia. Così è stato. La Bielorussia (ultima a 5 punti nel girone) però crea alla difesa della Francia quei grattacapi che non ti aspetti. Al 44’ Saroka, centrocampista 25enne della Dinamo Minsk, accorcia le distanze lasciando aperta la gara anche nel secondo tempo. E al 65’ ancora il numero 10 bielorusso fallisce un gol incredibile a due passi da Lloris. Nella ripresa, Deschamps lancia in campo Mbappé, ma la partita la fanno gli avversari. Il risultato a Parigi non cambia. Quello rassicurante in Olanda, non ha mai messo in dubbio la qualificazione diretta per i Bleus.

OLANDA-SVEZIA 2-0

15' su rig. e 40' Robben

Una vittoria con sette reti di scarto sulla Svezia per l’Olanda sarebbe stata davvero impensabile. E Arjen Robben dopo il 3-1 in Bielorussia e il contemporaneo 8-0 della nazionale di Andersson sul Lussemburgo, l’aveva anche detto con rassegnazione. Il calcio di rigore assegnato e trasformato proprio dall’asso del Bayern Monaco al 16’ ha portato l’entusiasmo giusto per affrontare con forza l’avversario e quantomeno provarci. L’impresa era davvero difficile, alla fine non è arrivata. L’Olanda avrà tempo per ragionare sul calo del suo movimento calcistico, che ha portato una Nazionale dalla finale Mondiale del 2010 alla non qualificazione per il 2018. Ma Robben al 40’ ha segnato il 2-0 e il 37° gol con l’Olanda, raggiungendo nella classifica all-time Dennis Bergkamp. Chissà se potrà raggiungere Van Persie o non chiuderà qui la sua esperienza con la Nazionale.

LUSSEMBURGO-BULGARIA 1-1

3' O. Thill (L), 68' Chochev (B)

Era la partita con meno appeal di un girone che ci ha lasciati col fiato sospeso fino all’ultima giornata. Nella sfida del “Josy Barthel”, finisce con un 1-1 senza infamia e senza lode. Apre al 3’ un gol di Thill. Pareggia i conti il palermitano Chochev al 68’. Il Lussemburgo chiude a 6 punti nel GRUPPO A. La Bulgaria al 4° posto con 13 punti.

GRUPPO B


PORTOGALLO-SVIZZERA 2-0

41' aut. Djourou (S), 57' Andre Silva (P)

Il Portogallo ospita la Svizzera a Lisbona in un vero e proprio spareggio per evitare i playoff: i lusitani vincono e conquistano la testa del gruppo (grazie alla miglior differenza reti rispetto alla squadra del ct Petkovic, che affronterà il sorteggio di Zurigo da testa di serie) e il conseguente accesso diretto alla fase finale del Mondiale in Russia. Decisivi i due portoghesi di Inter e Milan: sul gol che porta i padroni di casa in vantaggio, infatti, Joao Mario "costringe" Djourou a un autogol che porta le squadre all'intervallo con il risultato in favore del Portogallo. In tribuna, oltre a Madonna, c'è anche Massimiliano Mirabelli che segue i rossoneri Andre Silva e Rodriguez. Il match sorride al primo, che è anche l'autore del gol della sicurezza. E' lui il primo giocatore del Milan a guadagnare il pass per la Russia. Aspettando gli azzurri ed eventualmente Cristian Rodriguez, che non potrà essere un nostro avversario agli spareggi in quanto sia la Svizzera che l'Italia sono teste di serie.

UNGHERIA-FAR OER 1-0

81' Bode

Sfida inutile ai fini della qualificazione, ma che avrebbe potuto portare le Isole Far Oer a un onorevole terzo posto del girone, in virtù di un sorpasso proprio ai danni dei magiari, in caso di vittoria. In Ungheria però si impongono i padroni di casa, in un match che non passerà alla storia. Decisiva la rete di Bode nel finale di gara. Ungheria che chiude il gruppo con 13 punti, troppi in meno rispetto alle due potenze Portogallo e Svizzera (27). Per le Far Oer 9 punti, la soddisfazione è aver terminato la fase a gironi davanti a Lettonia e Andorra.

LETTONIA-ANDORRA 4-0

11' e 63' Ikaunieks, 19' e 58' Sabala

Non c'è storia a Riga, dove i padroni di casa schiacciano Andorra in una sfida utile soltanto ad evitare l'ultimo posto del girone: le due squadre al calcio d'inizio sono appaiate a 4 punti, ma il poker dei lettoni - firmato da Ikaunieks e Sabala, che si dividono i meriti - porta i padroni di casa a 7 punti.

GRUPPO H


BELGIO-CIPRO 4-0

12' e 63' su rig. E. Hazard, 52' T. Hazard, 78' Lukaku

Il Belgio era già aritmeticamente primo, goleada e passerella finale con il Cipro. Martinez schiera per la prima volta i due fratelli Eden e Thorgan Hazard a supporto di Michi Batshauayi. Dopo dodici minuti la formazione ospite sbaglia un disimpegno al limite dell’area, Tielemans recupera il pallone e Eden Hazard con il destro non perdona. Nella ripresa diventa un affare di famiglia: il raddoppio del Belgio è del fratello Thorgan e poi ancora Eden Hazard che dal dischetto trasforma. Quando mancano poco più di 20' di gioco entra in campo Lukaku ed è proprio l'attaccante dello United a calare il poker.

GRECIA-GIBILTERRA 4-0

30' Torosidis, 60' e 63' Mitroglu, 78' Gianniotas

Alla Grecia serviva una vittoria per accedere ai playoff tra le migliori seconde ed è arrivato un sonoro 4-0 contro Gibilterra. Apre le marcature il terzino del Bologna Vasilios Torosidis, che sul traversone di Zeca ci mette la testa e porta avanti la squadra di Michael Skibbe. Il raddoppio nasce sull’asse Mantalos-Mitroglu, l’attaccante del Marsiglia fa 2-0. Dopo due minuti Mitroglu cala il tris e firma la sua personale doppietta con una deviazione sottomisura. Poker ad opera di Gianniotas che di testa chiude i conti. La Grecia ottiene il pass per i playoff, in cui potrebbe vedersela con l'Italia.

ESTONIA-BOSNIA 1-2

48' e 83' Hajrovic (B), 75' Antonov (E)

Nessuna chance mondiale per le due formazioni, entrambe fuori dai giochi. A Tallin va in scena la sagra degli errori: prima Ibisevic si fa ipnotizzare in area da Aksalu. Zenjov dell’Estonia riesce a fare addirittura di peggio, a porta praticamente sguarnita non trova lo specchio. In avvio di ripresa Mets serve un assist involontario per Hajrovic e la Bosnia passa in vantaggio. Il pareggio estone è di Antonov, sua la staffilata da fuori area. Nel finale passa la Bosnia, ancora Hajrovic su assist di Edin Dzeko.