Cina, tatuaggi vietati in tv: i calciatori li coprono col nastro adesivo

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Wei Shihao, centrocampista, ha coperto i propri tatuaggi con il nastro adesivo (foto Twitter @cfinenglish)

È successo nell’amichevole persa 6-0 contro il Galles. Alcuni giocatori come Wei Shihao e Gao Lin hanno coperto i propri tatuaggi col nastro adesivo. Alla base c’è una nuova decisione del Partito Comunista Cinese

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La rivoluzione culturale in Cina prosegue, e investe anche il mondo del calcio. L’ultima trovata del presidente Xi Jinping è quella di rendere anche l’industria dell’entertainment un'emanazione dei “valori socialisti in modo vivido e brillante”. Come? Intervenendo nei programmi e vietando "attori con tatuaggi, cultura hip hop, sottoculture e culture decadenti”. Un regola ferrea, da rispettare inevitabilmente. E così è stato anche per i calciatori della Cina di Lippi, scesi in campo nella China Cup contro il Galles. La partita è finita 6-0 (tra gli altri, tripletta di Bale), ma quello che ha fatto notizia sono stati i nastri adesivi utilizzati dai giocatori in campo.

Ecco perché

Il motivo è fin troppo semplice: hanno coperto i propri tatuaggi, tutti, come imposto dal dipartimento della Pubblicità. La gara è infatti stata trasmessa in televisione, e tutto ciò è finito inevitabilmente per scontrarsi con le nuove regole di “moralità allineata a quella del partito”. Resterà allora da vedere cosa succederà anche nel massimo campionato cinese, e con le relative dirette televisive, coi tanti giocatori (cinesi e stranieri) dai tanti tatuaggi sparsi per il corpo.