Mondiali 2018 Russia, Higuain: "La gente spera che ti vada male, ma sono fiero di me"
MondialiIl Pipita risponde così alle critiche: "La gente spera che ti vada male per festeggiare, ma io sono contento e orgoglioso della carriera che ho fatto". Poi sulla convocazione per il prossimo Mondiale: "Non ho mai avuto dubbi"
"Le critiche? La gente spera che ti vada male per festeggiare, ma io sono contento e orgoglioso della carriera che ho fatto e che sto facendo tuttora", firmato Gonzalo Higuain. A pochi giorni dall'inizio del Mondiale, l'attaccante della Juventus si racconta in un'intervista rilasciata TNT Sports nel ritiro della Nazionale Albiceleste con cui parteciperà alla prossima coppa del Mondo. E pensare che – nonostante l'ennesima stagione vissuta da protagonista gol dopo gol – il Pipita ha anche rischiato di non essere convocato per la missione russa, con il Commissario tecnico Sampaoli che non ha mai confermato con certezza la sua presenza se non al momento delle convocazioni: "Le esclusioni dalla Nazionale a ottobre? Questo mi ha fatto scattare qualcosa dentro. Non ho mai avuto dubbi riguardo al Mondiale, ho sempre voluto essere qui. Da ragazzino non mi sarei mai immaginato di giocare tre Mondiali. Disputare una Coppa del Mondo è il massimo a cui un calciatore può ambire", ha aggiunto Higuain.
"Felice degli applausi ricevuti alla Bombonera"
16 gol in campionato, 5 in Champions League, due in Coppa Italia per un totale di 23 gol (e otto assist) nelle 50 partite disputate nella stagione appena conclusa, eppure Gonzalo Higuain ha dovuto fare i conti con qualche critica di troppo e alcune voci insistente di mercato che lo vogliono lontano da Torino. A rincuorare però il Pipita ci sono stati gli applausi del pubblico argentino nell'ultima amichevole disputata dalla Selección: "Mi hanno fatto piacere gli applausi che ho ricevuto contro Haiti alla Bombonera, nonostante il mio passato nel River", ha concluso Higuain. Pronto a ricambiare sul campo, a modo suo.