Mondiali 2018 Russia, tifosi Argentina lanciano un nuovo coro: "Ci prenderemo la Piazza Rossa" VIDEO
MondialiI sostenitori dell'Albiceleste, arrivati in migliaia in terra russa, hanno subito mostrato il loro supporto alla Nazionale di Sampaoli con una nuova hit destinata a diventare un tormentone: "Ci prenderemo la Piazza Rossa, la Coppa finirà nelle mani di papà"
MONDIALI, DA "UN'ESTATE ITALIANA" A "WAKA WAKA": TUTTE LE CANZONI UFFICIALI
DA "GRIGG'S ON FIRE" A "ARGENTINO": TUTTI I CORI TORMENTONE DEI TIFOSI
La passione degli argentini per il calcio ha pochi eguali sulla Terra. Immaginate quanto possa essere alto l'entusiasmo in concomitanza della Coppa del Mondo, un evento atteso quattro lunghi anni e anche qualcosa in più. L'aspettativa dei sostenitori dell'Albiceleste infatti in realtà è molto più ampia e copre nello specificio un arco temporale di 32 anni. L'ultimo trionfo della Nazionale sudamericana in una Coppa del Mondo risale a Messico '86, quando Maradona trascinò i suoi fino alla vittoria finale contro la Germania Ovest. È anche per questo che centinaia di aficionados argentini hanno percorso migliaia di chilometri per raggiungere la Russia e stare vicini ai propri idoli, a cominciare da Leo Messi. Il supporto dei fan biancazzurri non si è fermato qui, ma hanno lanciato per l'occasione un nuovo coro da cantare in tutti gli stadi, da Mosca a San Pietroburgo per finire a Krasnodar. La nuova hit si sta già diffondendo nel Paese russo e nel giro di qualche giorno rischia di diventare un tormentone pronto a "perseguitarci" per tutta l'estate. "Siamo venuti tutti insieme in Russia per incoraggiare l'Argentina, lasciando da parte molte cose per vederla - cantano i tifosi in festa -. Il gruppo non dimenticherà mai le Isole Malvinas (corrispondenti alle Falkland, una storico contenzioso di sovranità dell'arcipelogo con l'Inghilterra ndr) e ha già mostrato al mondo cos'è la passione. Immaginiamo di vincere la Coppa del Mondo. I giocatori lasciano la vita in ogni partita. Non importa dove sia la Coppa del Mondo, ti seguiremo comunque. E tutti insieme festeggeremo. Ci prenderemo la Piazza Rossa e tutti i Brazucas (i sostenitori brasiliani) cominceranno a piangere. Perché quest'anno la coppa sarà presa da papà". Questo nuovo motivetto non è però il primo ideato dai supporters Albiceleste in occasione del Mondiale. Qualche mese fa infatti, subito dopo aver battuto l'Italia in amichevole, i tifosi avevano lanciato "Argentino", un coro ispirato al famosissimo singolo di Luis Fonsi, "Despacito", e dedicato alla Nazionale, tanto da essere inserito nel kit di preparazione di ogni fan in vista della 21^ edizione del torneo.
Brasile '14, argentini ancora protagonisti: "Maradona è meglio di Pelè"
Quattro anni fa, al Mondiale disputato in Brasile, a rubare la scena era stato il Geyser Sound degli islandesi, un rituale più che un vero e proprio coro, mentre un cantante croato aveva lanciato un nuovo singolo come buon proposito per la sua Nazionale. I protagonisti però erano stati sempre i tifosi argentini che avevano sostituito il loro tradizionale motivetto «Andiamo Argentina, andiamo a vincere, non smetteremo mai di sostenerti» con una rivisitazione di "Bad Moon Rising" dei Creedence Clearwater Revival. Il nuovo testo non era altro che una presa in giro nei confronti dei rivali brasiliani, con chiari riferimenti al Mondiale del 1990, quando l'Albiceleste eliminò la Seleçao agli ottavi di finale. "Brasile, dimmi cosa senti ad avere in casa il tuo papà - recitava la nuova versione -. Ti giuro che, anche se passano gli anni, non ci dimenticheremo mai che Diego ti ha dribblato, che Caniggia ti ha vaccinato, che stai piangendo da Italia '90. Ora vedrai Messi, la Coppa ci porterà, Maradona è più grande di Pelè". Il tormentone era diventato così virale che anche i giocatori argentini lo cantavano negli spogliatoi. Toccherà a Sampaoli questa volta frenare l'entusiasmo dei suoi, con la speranza di cantare a squarciagola solo dopo la finale di Mosca del 15 luglio.
)
)
)
)
)