Argentina-Islanda, Sampaoli annuncia la formazione: "Ho la pelle d'oca, 40 milioni di argentini con noi"
MondialiIl Ct dell'Argentina ha parlato nella conferenza stampa di vigilia del match contro l'Islanda, svelando la formazione "Inutile nasconderla, è già tutto chiaro" e lasciando uno spiraglio su un futuro utilizzo di Dybala: "Si è allenato bene, vedremo quando sarà il momento"
RUSSIA 2018: GUIDA, CALENDARIO E ORARI
Giornata di vigilia per l'Argentina, che esordirà nella giornata di domani contro l'Islanda nella prima partita del gruppo C, alle ore 14:00. Il Ct Jorge Sampaoli ha parlato in conferenza stampa, sciogliendo ogni dubbio di formazione e annunciando gli undici che scenderanno in campo. L'ex allenatore del Siviglia ha inoltre risposto a numerose domande, sul gruppo e sui singoli: "Abbiam molto entusiasmo, la squadra arriva con un'idea di gioco consolidata e ben preparata. Domani mi aspetto un'Argentina decisa, che dimostri di essere una potenza del calcio. Abbiamo rispetto dell'Islanda, ma dobbiamo neutralizzarla dal punto di vista tattico: non sono solo alti, ma giocano bene anche le seconde palle. E abbiamo lavorato su questo". Sampaoli ha poi annunciato la formazione e parlato di alcuni singoli: "Giocheremo con Caballero; Salvio, Otamendi, Rojo, Tagliafico; Mascherano, Biglia; Meza, Messi, Di María; Agüero. Non aveva senso tenere nascosta la formazione, avevo tutto chiaro. Dybala? Si è allenato molto bene, vediamo in che momento o in quale partita potrò utilizzarlo. Dobbiamo capire alla perfezione cosa necessita Messi e anche lui deve sapere di cosa hanno bisogno i suoi compagni. Lo vedo bene, non deve avere pressione. Per me non è neanche il suo ultimo Mondiale".
"Per me sarà un'esperienza indelebile, ci sostengono 40 milioni di argentini"
Sampaoli spiega poi il perché di alcune scelte di formazione: "Ho scelto Salvio per progettere un po' il centrocampo, Biglia-Mascherano ci garantiscono soluzioni nello stretto, con Rojo possiamo costruire sin dalle uscite. Caballero? Ho scelto lui rispetto agli altri due portieri perché lui lavora con noi da più tempo. Meza? E' al livello degli altri giocatori che abbiamo". Infine, il Ct argentino svela le proprie sensazioni alla vigilia del debutto: "Rappresentare il mio paese in un Mondiale sarà indelebile, cercherò di viverlo con intensità prendendo le decisioni migliori. Provo sensazioni forti, mi viene la pelle d'oca se penso che tanta gente crede in noi. Domani saremo in 40 milioni cercando di attaccare verso la porta dell'Islanda. Pressione? Dobbiamo giocare e non sentirla, stiamo lavorando per questo".