Finisce con un pareggio la seconda partita del gruppo E tra Brasile e Svizzera. Gol capolavoro di Coutinho, prima dell'1-1 di Zuber
BRASILE-SVIZZERA: STATISTICHE E RISULTATO
BRASILE-SVIZZERA 1-1
20' Coutinho (B), 50' Zuber (S)
LA CRONACA DELLA PARTITA
91' - MIRANDAAAAAA, CHE BOTTA COL DESTRO!
BRIVIDIIIII SUL FINALE: colpo di testa di Firmino, ma Sommer non si lascia sorprendere
87' - Ancora Brasile: colpo di testa di Neymar, parato da Sommer
81' - Brasile pericoloso con Firmino: destro potente, troppo alto
77' - Tiro di Neymar, Sommer si difende senza difficoltà
73' - Gabriel Jesus a terra dopo il contatto con Akanji, ma l'arbitro non assegna il calcio di rigore al Brasile
72' - La Svizzera cerca il bis: Shaqiri è bravo a dare profondità alla squadra, tira Dzemaili col mancino senza battere Alisson
69' - Occasione per Coutinho che, su assist di Neymar, stoppa la palla di petto, calcia e spedisce fuori
66' - Calcio di punizione per il Brasile, batte Neymar: tiro basso e tutt'altro che insidioso
57' - Il Brasile non molla: prima va al tiro Coutinho, poi Neymar colpisce la rete esterna. C'è la deviazione ed è calcio d'angolo
47' - Tentativo da fuori di Dzemaili, senza troppa convinzione
Si riparte dal vantaggio del Brasile che ha dominato la partita e ha confermato di avere giocatori di qualità. La Svizzera è alla ricerca di idee, specialmente dal punto di vista offensivo. Nessun cambio per il momento
46' - Occasione per il Brasile: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Thiago Silva stacca di testa, ma la palla è troppo alta
42' - Il Brasile accelera con Paulinho, dribbling di Gabriel Jesus che si ritrova a tu per tu con Akanji, bravo a fermare l'attaccante verdeoro al momento del tiro
40' - Buona palla per Zuber che però calcia contro Thiago Silva
33' - Angolo di Neymar, sul secondo palo c'è Gabriel Jesus che non riesce a deviarla in porta
32' - Fallo su Neymar, giallo per Lichtsteiner e calcio di punizione per il Brasile: Marcelo si incarica della battuta, la mette in mezzo, ma Seferovic allontana il pallone in calcio d'angolo
La Svizzera deve provare a cambiare marcia, mentre il Brasile domina il match senza problemi. I tifosi brasiliani sono davvero scatenati per il vantaggio verdeoro
Brasile in vantaggio sulla Svizzera grazie al gran gol di Coutinho. Destro a giro all'incrocio dei pali ed è 1-0
Il Brasile approccia bene al match, insiste e prova a imporsi sulla Svizzera, schiacciata nella propria metà campo
16' - Gabriel Jesus si inserisce bene, prova a mettere la palla in mezzo, ma Sommer legge bene l'uscita
Marcelo scambia con Neymar, cross a destra per Willian che prova il tiro, ma la difesa della Svizzera è un muro. Subito dopo Paulinho è pericolosissimo, a pochi passi da Sommer
5' - Primo numero di Neymar trattenuto per la maglia da Xhaka, l'arbitro lascia correre e concede il vantaggio
3' - Prima occasione pericolosa per la Svizzera con Dzemaili che ha provato a girare da buona posizione, ma con scarso equilibrio
Tite sceglie il 4-2-3-1 con Gabriel Jesus al centro dell'attacco e con Marcelo capitano. Svizzera da non sottovalutare, Petkovic risponde con una formazione complementare: Seferovic è l'unica punta
Squadre pronte a scendere in campo: è il momento degli inni nazionali
Meno di 15 minuti al fischio di inizio di Brasile-Svizzera, la seconda partita del gruppo E. La squadra di Tite, che schiera Neymar dal primo minuto, è tra le favorite per la vittoria del Mondiale
TABELLINO
Brasile (4-2-3-1): Alisson 6; Danilo 6, Miranda 5,5, Thiago Silva 6,5, Marcelo 6; Paulinho
6 (67' Renato 5.5 Augusto), Casemiro 6.5 (59' Fernandinho 6); Willian 6, Coutinho 7,
Neymar 6; G.Jesus 6 (78' Firmino 5.5).
Ct Tite 6
Svizzera (4-2-3-1): Sommer 6.5; Lichtsteiner 6 (86' Lang sv), Schar 6.5, Akanji 6.5,
Rodriguez 6; Behrami 6.5 (70' Zakaria 6), Xhaka 6; Shaqiri 6.5, Dzemaili 6, Zuber 7;
Seferovic 5.5 (80' Embolo sv).
Ct Petkovic 7
L'illusione di un esordio perfetto è durata appena 30 minuti. Il gol capolavoro di Coutinho, segnato al 20', non è bastato al Brasile per superare la Svizzera e per vincere la prima partita ai Mondiali di Russia 2018. A Rostov, la vera sorpresa è stata la squadra di Petkovic, ex allenatore della Lazio, che ha reagito allo svantaggio e ha fermato una tra le formazioni favorite per la vittoria finale. Merito di Zuber e di quella testata che, al 50', ha riaperto la gara. Neymar - schierato titolare -, Firmino, Gabriel Jesus e Coutinho hanno cercato fino all'ultimo il colpo decisivo. Ma per le stelle brasiliane, quel guizzo, non è mai arrivato. Dopo il pareggio di Spagna e Argentina e il crollo della Germania, un'altra big ha steccato all'esordio.
Coutinho illude, Zuber risponde
Dopo tre minuti dal fischio iniziale, la Svizzera si propone con Dzemaili che prova a girare la palla in rete da buona posizione, ma con scarso equilibrio. All'11', Marcelo scambia con Neymar, cross a destra per Willian che prova il tiro, ma la difesa svizzera è un muro. Subito dopo Paulinho è pericolosissimo, a pochi passi da Sommer. Al 20', il Brasile passa in vantaggio con un capolavoro di Coutinho: destro a giro, palo interno e gol dell'1-0. La rete del brasiliano carica la squadra che preme il piede sull'acceleratore: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Thiago Silva stacca di testa, ma la palla è troppo alta. Il primo tempo si conclude con il vantaggio della squadra di Tite che domina la partita contro una Svizzera povera di idee. Nel corso della ripresa però cambia tutto. La squadra di Petkovic reagisce e riacciuffa i verdeoro, i grandi favoriti in Russia. Al 50', calcio d'angolo di Shaqiri e colpo di testa di Zuber che risponde al vantaggio di Coutinho. Miranda tarda a saltare, Zuber lo tocca e batte Alisson che reclama il contatto tra i due, ma per l'arbitro è 1-1. Si complica la partita dei brasiliani che devono ricominciare dal pareggio: al 69', l'occasione è per Coutinho che, su assist di Neymar, stoppa la palla di petto, calcia e spedisce fuori. Dopo Firmino è il turno di Miranda che non riesce a farsi perdonare per la disattenzione in occasione del gol della Svizzera. Al 95', l'ultima chiamata. Calcio di punizione per Neymar che crossa al centro dell'area senza segnare il gol della vittoria. Tra l'esordio stellare di Cristiano Ronaldo e quello da incubo di Messi, c'è il brasiliano, al rientro in gare ufficiali dopo tre mesi.
La delusione di Miranda
Nel dopo partita, il primo a esprimere la delusione per il pareggio contro la Svizzera è stato Miranda. C'è stato un contatto tra il difensore e Zuber, prima che lo svizzero saltasse per battere di testa Alisson. I brasiliani hanno protestato e hanno chiesto all'arbitro di consultare almeno i colleghi al video, ma non c'è stato niente da fare. "Diciamo allora che ho sbagliato io - commenta Miranda -, nel senso che avrei dovuto buttarmi a terra quando Zuber mi ha spinto. Tutto sarebbe stato più evidente. C'era l'arbitro al video e a fine partita mi hanno detto che c'è stato un check, ma ora è meglio pensare ad altro e in particolare alla prossima partita contro il Costarica". Cosa pensa del risultato di oggi? "E' arrivato solo un pareggio, ma sapevamo che la Svizzera non sarebbe stata un'avversaria facile. Non è successo soltanto a noi, ma anche ad altri grandi nazionali, adesso dobbiamo andare avanti. Sono certo che nel prossimo impegno otterremo una bella vittoria".
L'esultanza del Brasile dopo il gol del vantaggio di Coutinho