Polonia Senegal 1-2: autogol di Cionek e raddoppio di Niang. Non basta Krychowiak nel finale

Allo Spartak Stadium di Mosca arriva il primo successo di una Nazionale africana nel Mondiale di Russia. Il Senegal batte la Polonia e aggancia il Giappone in testa al gruppo H chiudendo la prima giornata della fase a gironi. Tanti i protagonisti della nostra Serie A, tra cui l'autore dell'autogol che sblocca il risultato e l'attaccante granata che firma il raddoppio

 

POLONIA-SENEGAL, RISULTATO E STATISTICHE

 

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POLONIA-SENEGAL 1-2

38' aut. Cionek (P), 60' Niang (S), 86' Krychowiak (P)

 

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TABELLINO

Polonia (4-4-2): Szczesny 5.5; Piszczek 6 (Bereszynski sv), Cionek 5, Pazdan 5.5, Rybus 6; Blaszczykowski 5 (46' Bednarek 4), Krychowiak 6, Zielinski 5.5, Grosicki 5.5; Lewandowski 5, Milik 5 (73' Kownacki 5).
Ct: Nawalka 5

Senegal (4-4-2): Kh. N'Diaye 6 (Kouyate sv); M. Wagué 6, Koulibaly 6, S. Sane 6, Sabaly 6.5; Mané 6.5, A. N'Diaye 6.5, Gana 6.5, Ismaila 6.5; M. Diouf 6 (62' Ndoye 6), Niang 7 (75' Konate 6).
Ct: Cissé 7

La partita

Dopo le sconfitte di Egitto, Marocco, Nigeria e Tunisia, ci pensa il Senegal a portare la prima vittoria di una nazionale africana al Mondiale di Russia. Ad imporsi sulla Polonia è la formazione guidata da Aliou Cissé, ex capitano del Senegal che sorprese tutti nel 2002 in Corea e Giappone (leggendario il debutto vincente contro la Francia). Si trattava della prima sfida in assoluto tra le due nazionali, con i polacchi che non avevano mai perso contro una squadra africana ai Mondiali su tre precedenti caratterizzati da attacchi poco prolifici (un solo gol). E quello del gol è un problema che continua a riguardare la Polonia, che con questa sconfitta conferma il suo rapporto difficile con i debutti mondiali: ha vinto solo una delle sue otto partite inaugurali sommando solo due gol nelle ultime sei gare d’esordio ai Mondiali. Il Senegal, alla sua seconda partecipazione ai Mondiali dopo l'esperienza del 2002 in cui raggiunse i quarti di finale, continua invece a stupire: non ha mai perso una gara nella fase a gironi del Mondiale (2V, 2N) e con il 2-1 sulla Polonia va ad occupare il primo posto del girone H, ex aequo con il Giappone (2-1 sulla Colombia).
Il match, sbloccato da un autogol del giocatore della Spal Tiago Cionek (Szczesny spiazzato non può nulla sulla deviazione del difensore) diventa un incubo per i polacchi quando al 60' Bednarek si perde Niang, che raddoppia in libertà appoggiando in porta un assist ovviamente non voluto di Krychowiak, autore di un rischioso retropassaggio. Nel finale, però, il centrocampista del Psg Krychowiak, ridà speranza ai polacchi con un gol che dimezza il passivo. I minuti di recupero sono concitati ma gli africani riescono a gestire e portare a casa il successo. Delusione per la Polonia, che per molti era la favorita del raggruppamento.