Mondiali 2018 Russia, caos Argentina. Mascherano: "In campo decidono sempre i giocatori"

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Dure parole del presidente della federazione argentina dopo le voci di una spaccatura all'interno della nazionale con tanto di esautoramento di Sampaoli: "Solo bugie, i giornalisti mistificano la realtà. Pretendiamo rispetto". Anche se Mascherano in qualche modo fa capire dov'è la verità: "Tutti i più grandi allenatori chiedono consigli ai giocatori, anche perché poi in campo decidiamo noi cosa fare"

La sconfitta contro la Crozia, gli ottavi a forte rischio e poi il caos deflagrato nel ritiro argentino che sta sconvolgendo la spedizione in Russia dell'Albiceleste. Sono giorni veramente complicati quelli di Bronnitsy, quartier generale dei ragazzi di Sampaoli, e tutti, dopo il ko contro Modric e compagni e le notizie dell'ammutinamento interno dei senatori, aspettavano una risposta alle voci che volevano un Sampaoli completamente esautorato e rassegnato ad accettare e schierare la formazione che Messi e soci gli avrebbero consegnato. A parlare in conferenza stampa, allora, si sono presentati due personaggi di alto profilo come il presidente dell'Afa (federazione argentina) Tapia e uno dei leader del gruppo storico, Javier Mascherano. Che, quasi in coro, ma anche se con qualche differenza, hanno allontanato qualsiasi illazione su una nazionale completamente spaccata.

A cominciare dal numero 1 federale, che se l'è presa soprattutto con la stampa: "I giornalisti si devono rendere conto che sono realmente il quarto potere. Non devono mai dimenticare la loro funzione, il loro ruolo, e che con questo potere possono distorcere, mistificare e trascendere la realtà. Prima parlavano solo della squadra, delle questioni tecniche, oggi invece tutto è completamente distorto e lontano dalla verità. Avete visto che ieri la squadra si è allenata col corpo tecnico al completo, avete visto che tutto quello che avere detto erano solo menzogne. Pretendiamo un po' di rispetto".

Tapia ha poi continuato: "Dobbiamo provare a sfruttare questa opportunità che il destino ci ha dato (si riferisce alla vittoria della Nigeria contro l'Islanda che ha lasciato ancora 'in vita' l'Albiceleste, ndr) soprattutto per i tantissimi tifosi che ci stanno accompagnando in Russia e che sono gli unici a non avere l'intenzione di danneggiare l'immagine di questo gruppo. Dopo la partita contro la Croazia c'è stata una riunione tecnica agitata, questo è certo, ma ora vi chiediamo solo di supportare i giocatori e lo staff tecnico per provare a conquistare questa qualificazione agli ottavi"

Mascherano: "In campo decidiamo noi cosa fare"

Dopo il presidente dell'Afa, ha preso la parola anche uno dei leader dello spogliatoio, il centrocampista ex Barcellona Mascherano che ha completato il discorso del numero 1 federale: "Il presidente è stato molto chiaro. Dopo la partita contro la Croazia, nelle interviste nella zona mista, abbiamo commentato un risultato che non poteva di certo farci piacere. Poi ci siamo riuniti tra di noi, ci siamo guardati in faccia e ci siamo detti che ognuno deve riuscire a mettere qualcosina in più per riuscire a strappare la qualificazione agli ottavi. Sappiamo tutte le cose che state dicendo tra di noi e di certo tutto questo 'rumore' non può aiutarci. Soprattutto quando si parla di divisioni interne, di poca coesione, di litigi e di distanza. Abbiamo commesso tanti errori, la situazione è molto complicata e i colpevoli siamo solo noi, ma ora non possiamo che rimboccarci le maniche e provare a trovare una soluzione anche perché possiamo ancora qualificarci. Per fortuna il destino ci ha regalato il migliore dei risultati possibili dalla partita della Nigeria e per questo ora dobbiamo fare di tutto e credere fortemente in questi ottavi di finale, anche se sappiamo che non tutto dipenderà da noi. Messi? Leo sta bene fisicamente. E' normale che quando le cose non vanno bene il clima non sia dei migliori e che anche lui, essendo un uomo come tutti, possa soffrire di un po' di frustrazione, così come tutti noi. Allo stesso tempo però abbiamo tutti una voglia matta di cambiare questa situazione".

Nonostante queste parole, apparse comunque di circostanza, Mascherano ha poi di fatto confermato che durante la famosa riunione tecnica del giorno dopo la Crozia i giocatori hanno chiesto a Sampaoli di ascoltare le loro richieste in merito alle scelte: "Si è molto romanzato su questa riunione", ha detto, "ma la verità è che tutti i migliori allenatori del mondo si fanno consigliare dai giocatori perché poi in campo sono i giocatori a decidere cosa fare. Ci siamo confrontati, ma solo con l'intento di aiutare il gruppo, come succede in tutte le squadre del mondo. Questo poi non vuol dire che lui farà come diciamo noi, ma penso sia importante che l'allenatore conosca le opinioni dei suoi giocatori. Non si tratta di imporre nulla, ma solo di arrivare a un accordo collettivo che possa far strar meglio tutto il gruppo"