Mondiali 2018 Russia, Pouraliganji accusa Diego Costa: "Ha insultato la mia famiglia per 80 minuti"

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Il difensore iraniano accusa l'attaccante della Spagna per atteggiamento anti sportivo in campo: "Per 80 minuti mi ha insultato tentando di provocarmi. Pensava fossi inesperto"

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Diego Costa è conosciuto in tutto il mondo - oltre che per i suoi gol - per il suo forte temperamento che spesso lo porta a esagerare e a passeggiare sui confini dell'antisportività. Non è tanto una sorpresa quindi che, anche nell'ultima sfida disputata contro l'Iran, l'attaccante spagnolo sia uscito fuori dalle regole e abbia disputato una prova da protagonista, tanto in positivo quanto in negativo. È stato lui infatti a firmare il gol decisivo nella vittoria di misura ottenuta contro la Nazionale di Queiroz, seppur con un fortunato rimpallo, e che si va ad aggiungere alla doppietta realizzata contro la Spagna nella gara inaugurale delle rispettive Nazionali. In qualche occasione è uscito però anche il suo lato peggiore, quello aggressivo e sfrontato. Al 38' del primo tempo, sul punteggio ancora fermo sullo 0-0, è andato a stuzzicare il portiere Beiranvand e oltre a qualche parola di troppo gli ha rifilato anche un mezzo pestone sul piede destro, giudicato senza cartellini da parte del direttore di gara.

L'irrivirenza del centravanti dell'Atletico Madrid non si è però fermata lì. Oltre a questo episodio, sono infatti arrivate nuove accuse dal difensore Morteza Pouraliganji. "Dopo 10 minuti di gioco ha cominciato a insultarmi - ha raccontato il centrale dell'Al-Sadd -, e non si è fermato fino al fischio finale. Se la prendeva con me e insultava anche mia madre e mia sorella e altri componenti della mia famiglia. Il suo intento era provocarmi in modo tale da farmi commettere qualche sciocchezza e obbligare l'arbitro a espellermi. Pensava forse che fossi inesperto e ha cercato di farmi impazzire. Io mi sono controllato però, sapevo di giocare per il mio intero Paese Non capisco perché è stato nominato man of the match: ha toccato appena cinque palloni e ha segnato un gol in modo accidentale". Le speranze di qualificazione del Team Melli sono ora aggrappate all'ultimo turno, quando si opporranno al Portogallo e non avranno altro risultato se non la vittoria. "Faremo del nostro meglio perché ciò accada" ha concluso Pouraliganji.