Mondiali Russia 2018, la Spagna agli ottavi con il brivido: 2-2 con il Marocco ma è prima, affronterà i russi
Due volte sotto, la squadra di Hierro trova il pareggio al 91' con un gol di tacco di Iago Aspas, convalidato dal Var. Il 2-2 premia gli spagnoli che si qualificano primi nel girone B per il maggior numero di gol segnati: agli ottavi sfideranno i padroni di casa della Russia
SPAGNA-MAROCCO: RISULTATO E STATISTICHE
SPAGNA-MAROCCO 2-2
14' Boutaib (M), 29' Isco (S), 82' En Nesyri (M), 91' Aspas (S)
A Kalingrado come sulle montagne russe. La Spagna, va sotto, pareggia, va di nuovo sotto e pareggia ancora. Alla fine si ritrova al primo posto del Gruppo B, senza neanche aver capito come. Un po’ come quando si scende da una giostra. Gli uomini di Hierro vengono premiati dal maggior numero di gol segnati: uno in più rispetto al Portogallo che si fa beffare allo scadere dall’Iran e regala alle furie rosse il primo posto nel girone. Agli ottavi, Ramos e compagni affronteranno i padroni di casa della Russia. Partita subito in salita per la Spagna: gioco intermittente, amenesie difensive e un Marocco che non ci sta a far da comparsa, permette alla formazione di Renard di portarsi subito avanti con Boutaib. L'attaccante marocchino approfitta di un black-out di Sergio Ramos che si addormenta sul pallone e spalanca un'autostrada alla punta del Malatyaspor, libero di involarsi verso la porta di De Gea per il gol che vale l'1-0. Un gol che porta all'inferno la Spagna per almeno cinque minuti, almeno fino a quando Iniesta va sulla sinistra e serve a Isco l'assist per il gol del pareggio. Prima dell'intervallo si rientra negli spogliatoi con Diego Costa che, pescato ancora da Iniesta, non arriva sul pallone. Dopo un avvio altalenante, la ripresa regala ancor più adrenalina alla squadra di Hierro: dall'altra parte il Portogallo vince, serve un gol per scavalcare in classifica Cristiano Ronaldo e andare agli ottavi da prima del girone. Isco ci prova di testa ma Saiss gli nega la doppietta proprio sulla linea di porta, la squadra di Hierro sembra essere con la testa altrove e continua il saliscendi di emozioni. Gli spagnoli tirano un sospiro di sollievo quando Amrabat fa partire un missile terra-aria che si stampa sull'incrocio dei pali. Il pericolo pare passato, la Spagna sembra accontentarsi del secondo posto, mentre Ronaldo sbaglia il rigore contro l'Iran: ma forse proprio distratta dalle voci sul clamoroso errore dal dischetto del Pallone d'Oro, la Spagna si fa beffare su un calcio d'angolo: il neoentrato En Nesyri viene lasciato solo e svetta di testa per il gol del 2-1. Ricomincia la discesa ripidissima della serata spagnola: adesso un gol servirebbe più per la tranquillità che per il primo posto. Niente più tiki-taka, c'è bisogno di un colpo d'astuzia per risalire ancora dall'abisso, anche se la classifica sorride ancora. Al 91' la Spagna batte quasi in movimento un corner: palla corta per Carvajal che pesca il subentrate Iago Aspas in mezzo all'area di rigore, il colpo di tacco dell'attaccante del Celta Vigo sembra regolare, ma l'arbitro l'annulla. Ancora una discesa. Ma c'è il Var: gol convalidato, 2-2. Risalita rapidissima: nel frattempo, il Portogallo subisce il gol del pari, e all'improvviso, la Spagna si ritrova in vetta al Gruppo B. Frastornata, ma felice. Come quando si scende dalle montagne russe.
IL TABELLINO
Spagna (4-2-3-1): De Gea; Carvajal, Piqué, Sergio Ramos, Jordi Alba; Busquets, Thiago Alcantara (74’ Asensio); David Silva (84’ Rodrigo), Isco, Iniesta; Diego Costa (74’ Aspas). CT: Hierro
Marocco (4-2-3-1): Munir; Dirar, Da Costa, Saïss, Hakimi; El Ahmadi, Boussoufa; N.Amrabat, Belhanda (63'Fajr), Ziyech (85’ Bouhaddouz); Boutaïb (72’ En-Nesyri). CT: Renard
Marcatori: 14’ Boutaib, 19’ Isco, 81'En Nesyri, 91’ Aspas
Ammoniti: El Ahmadi (M), Amrabat (M), Da Costa (M), Boussoufa (M), Hakimi (M), Munir (M)