Storico primato del girone per la Celeste, che va agli ottavi a punteggio pieno dopo aver battuto i padroni di casa (in 10 uomini dal 36'). In vantaggio con una punizione dal limite del Pistolero, la formazione di Tabarez raddoppia con un tiro di Laxalt deviato da Cheryshev e cala il tris al 90' con il Matador
URUGUAY-RUSSIA: RISULTATO E STATISTICHE
URUGUAY-RUSSIA 3-0
10' Suarez, 23' Laxalt, 90' Cavani
Muslera colleziona il terzo clean sheet consecutivo. Finisce 3-0, l'Uruguay accede agli ottavi di finale a punteggio pieno senza aver mai subito gol. Il 30 giugno la Celeste è attesa a Sochi
86' - Bell'intervento di Muslera su Smolov
81' - Suarez prova a far sbloccare Cavani con un assist in area, ma anche questa volta il Matador non colpisce
78' - Problemino per Torreira, non sembrerebbe nulla di grave
74' - Occasione per la Russia: Dzyuba gestisce male sparando a lato di sinistro
72' - Secondo cambio per Tabarez: esce Nandez, entra Rodriguez
69' - Cavani prova l'azione personale in cerca del gol del tris ma la mira del Matador lascia a desiderare
62' - Tabarez risponde sostituendo Bentancur, ammonito, per evitare rischi. Entra De Arrascaeta
60' - Terza e ultima sostituzione per la Russia: finisce qui la partita di Miranchuk, al suo posto entra Smolov
Possesso palla Uruguay, la Celeste ha un vantaggio di due reti e di un uomo
Si parte col primo pallone del secondo tempo
All'intervallo il ct russo opera un altro cambio: spazio a Kuziaev al posto di Gazinskii, che era stato ammonito
27' - Fallo di Smolnikov su Cavani: secondo giallo per la Russia
Una foto del gol di Suarez, chirurgico nella sua battuta da calcio piazzato al limite dell'area russa
12' - Reazione della Russia con Cheryshev su sponda di Dzyuba: Muslera salva sul suo destro ravvicinato
8' - Contropiede dell'Uruguay con Suarez, che sfrutta un retropassaggio tanto rischioso quanto incomprensibile di Samedov. Bentancur si procura un calcio di punizione dal limite, Il primo ammonito del match è il russo Gazinskii
L'Uruguay è l'unica squadra non europea tra quelle certe della qualificazione agli ottavi di finale
Ricordiamo che ai padroni di casa basterebbe anche un pareggio per assicurarsi il primato del gruppo A. Al momento Russia e Uruguay sono appaiate a 6 punti ma la goleada dei russi all'Arabia Saudita incide sulla differenza reti
Partiti! Il primo possesso palla è per la formazione russa
È il momento degli inni nazionali: si comincia da quello della Celeste
Calcio d'inizio alle 16. Tabarez schiera Torreira e Laxalt dal 1'. Nella Russia Golovin è escluso dall'XI iniziale.
Uruguay e Russia scendono in campo alla Samara Arena di Samara nel match che decreterà chi accederà agli ottavi di finale da prima classificata del gruppo A e chi da seconda classificata. In caso di pareggio, la Russia gode di una differenza reti migliore.
Tabellino
Uruguay (3-5-2): Muslera 6.5; Coates 6, Godin 6.5, Caceres 6.5; Nandez 6 (72' Rodriguez sv), Torreira 6.5, Vecino 6, Bentancur 6.5 (62' de Arrascaeta 6), Laxalt 6.5; Suarez 7, Cavani 6.5 (91' Gomez sv).
CT: Tabarez 7
Russia (4-4-1-1): Akinfeev 5; Smolnikov 4, Kutepov 5, Ignashevich 5.5, Kudriashov 5.5; Samedov 5.5, Zobnin 5, Gazinsky 5 (46' Kuziaev 5.5), Cheryshev 5 (38' Mario Fernandes 5.5); Al Miranchuk 5.5 (60' Smolov 6); Dzyuba 6.
CT: Cherchesov 5.5
Ammoniti: Gazinsky (R), Bentancur (U)
Espulsi: Smolnikov (R) per doppia ammonizione
Tre vittorie su tre: l’Uruguay di Tabarez supera la fase a gironi di Russia 2018 a punteggio pieno e senza aver subito gol, schiacciando i padroni di casa che comunque si erano già guadagnati l'accesso agli ottavi. La Celeste centra uno storico primato del girone che evita l'incrocio con le Furie Rosse: i risultati del gruppo B danno un verdetto meno amaro a Tabarez, che se la vedrà con il Portogallo di Cristiano Ronaldo, reduce da una prestazione davvero poco convincente contro l'Iran.
Alla Samara Arena il risultato cambia dopo 10’ da un calcio piazzato sfruttato al meglio da Suarez: la sua battuta dal limite dell’area è angolata e imprendibile per Akinfeev. Il portiere russo, tredici minuti più tardi, non può nulla sulla deviazione di Cheryshev che sporca il tiro di Laxalt. È il 2-0. La doppia ammonizione di Smolnikov lascia i russi in dieci uomini dal 36' e Cherchesov riesce a mantenere invariato il passivo fino al 90'. È proprio allo scadere che arriva il tris, firmato Cavani, in cerca della gioia personale che non era ancora arrivata in questo Mondiale. Adesso la Celeste se la vedrà a Sochi il 30 giugno contro il Portogallo, mentre la Russia sarà impegnata a Mosca il 1° luglio contro la Spagna.