Mondiale 2018 Russia, Collina: "Con VAR decisioni giuste al 99.3%"

Mondiali

Bilancio positivo per la VAR nelle prime 48 gare del Mondiale, come ha spiegato il presidente della Commissione Arbitri della FIFA: "Siamo contenti, con la tecnologia decisioni corrette nel 99.3% dei casi. Sono sorpreso per alcune cose che si sono sentite"

TABELLONE MONDIALE, GLI ACCOPPIAMENTI DEGLI OTTAVI DI FINALE

VAR, il bilancio della fase a gironi del Mondiale è più che positivo. Parola di Pierluigi Collina, presidente della Commissione Arbitri della FIFA, che, nella conferenza stampa in cui si sono tirate le somme sugli arbitraggi dopo la fase a gironi di Russia 2018, ha spiegato: “Con l'aiuto della VAR gli arbitri hanno preso decisioni corrette nel 99,3% dei casi durante la prima fase dei Mondiali. Va sempre sottolineato che la VAR non è sinonimo di perfezione: ci possono essere errori e comunque è sempre l'arbitro al centro del processo decisionale. Se si esclude gli interventi con l’uso della tecnologia, comunque gli arbitri hanno preso decisioni corrette nel 95% dei casi”.

"Felici di come sono andate le prime 48 partite"

Una prima fase del Mondiale dunque positiva, che fa ben sperare per il proseguo della competizione: “In generale, in queste prime 48 partite le cose sono andate molto bene”, ha aggiunto Collina, che ha voluto però puntualizzare: “Sono sorpreso per alcune cose che si sono sentite, critiche riferite a una presunta non disponibilità degli arbitri. Posso assicurare che noi siamo stati sempre disponibili prima del torneo e lo siamo anche durante, solo che non abbiamo ricevuto nessuna richiesta di spiegazione”. L’ex arbitro italiano è poi intervenuto sul caso specifico di Argentina-Nigeria, match in cui la VAR ha confermato la decisione dell'arbitro di non concedere rigore per un presunto fallo di mano in area: “Non e' possibile che la risposta dell'arbitro per motivare la sua decisione sia stata ‘non lo so’. Intanto, come si vede bene dalle immagini, l’arbitro quella decisione l'ha motivata eccome, spiegando che la palla aveva colpito prima la testa e poi il braccio del giocatore. E poi non si può dubitare dell'intelligenza di questi arbitri, che ricordo sono i migliori al mondo”.