Il ct dell'Albiceleste, dopo l'eliminazione dal Mondiale, non è intenzionato a lasciare la panchina: "Troppo presto per valutare e prendere delle decisioni". Mascherano lascia: "Giusto lasciare spazio ai giovani"
Un copione già visto. Prima l’Italia con Ventura, poi Löw con la Germania. Adesso Sampaoli: il ct dell’Argentina, subito dopo la sconfitta con la Francia che ha decretato l’eliminazione dell’Albiceleste dal Mondiale ha dichiarato di non volersi dimettere. Nonostante l’ammutinamento da parte della squadra, che lo aveva già virtualmente esonerato dopo la sfida persa nei gironi con la Croazia, e le pressioni della stampa, Sampaoli sembra intenzionato a restare: “Non valuto di andarmene - ha detto Sampaoli nel post partita - è tutto molto fresco per prendere delle decisioni”.
Adios Mascherano
Intanto, dopo la batosta subita con la Francia, un addio all’Albiceleste c’è già stato. Javier Mascherano ha deciso di lasciare la maglia della nazionale dopo quindici anni di onorato servizio: “Da oggi sono solo un tifoso”, ha detto il giocatore dell’Hebei Fortune. Un’avventura, quella dell’ex Barcellona, iniziata nel 2003 in un’amichevole contro l’Uruguay e terminata a Kazan: nel mezzo poche soddisfazioni, due medaglie d’oro alle Olimpiadi del 2004 e del 2008, oltre alla finale persa con la Germania a Brasile 2014: “Credo sia arrivato il momento di dire addio –ha detto Mascherano – e lasciare spazio a giocatori più giovani”.