Alle 20 a San Pietroburgo la prima semifinale del Mondiale. Solo conferme per Deschamps, che recupera Matuidi dopo il turno di squalifica scontato contro l'Uruguay. Martinez deve sostituire Meunier, confermati De Bruyne e Hazard alle spalle di Lukaku
Quattro squadre a contendersi il titolo di campione del mondo, finale di Mondiale tutto europeo e appena quattro partite ancora da giocare prima della conclusione di Russia 2018. Prima semifinale con Francia e Belgio in campo, due squadre che in questo torneo hanno messo in mostra grande qualità soprattutto nei rispettivi reparti offensivi. Quella di Mbappé, Griezmann e Giroud da una parte, quella di Hazard, Mertens e Lukaku dall'altra. E con due idee di gioco ormai collaudate, nonostante alcuni cambi fatti nel corso del Mondiale. Cammino costante quello della Francia, che ha sempre dato segnali di superiorità rispetto agli avversari trovati sulla strada per la semifinale. A partire da quelli incontrati nel girone. Gioco poco spettacolare, ma vittorie ottenute con il minimo sforzo contro Australia e Perù. Poi contro la Danimarca, alla terza giornata, uno 0-0 che ha accontentato tutti. Agli ottavi di finale, contro l'Argentina, soltanto qualche minuto di paura dopo l'uno-due Di Maria-Mercado che aveva ribaltato l'iniziale vantaggio di Griezmann. Poi il dominio francese, con l'eurogol di Pavard e la straordinaria doppietta di Mbappé (inutile il gol nel finale di Aguero). Un gol per tempo e cammino abbastanza regolare anche contro l'Uruguay, con il gol di Varane e quello di Griezmann nella ripresa a regalare la semifinale a Deschamps. Cinque su cinque, 100% di vittorie per il Belgio dai gironi ai quarti di finale. Sulla carta agevoli i primi due impegni contro Panama e Tunisia, è poi arrivato un successo anche con l'Inghilterra: zero calcoli nonostante un cammino più semplice in caso di secondo posto, vittoria per 1-0 e primato nel girone. Questo Belgio non ha paura di niente e di nessuno, a spaventare la Nazionale di Martinez ci ha pensato un grande Giappone. Sotto di due gol, però, la squadra belga ha ribaltato tutto vincendo per 3-2 all'ultimo respiro. Contro il Brasile, invece, solidità e gran calcio: prima l'autorete di Fernandinho, poi il 2-0 di De Bruyne a chiusura di un contropiede da manuale. Il gol di Renato Augusto serve solo a ridare speranza al Brasile, ma è il Belgio a giocarsi questa storica semifinale contro la Francia.
La probabile formazione della Francia
Idee chiare per la Francia, che ormai va avanti con il 4-2-3-1 di Deschamps che si trasforma in un 4-3-3 a seconda delle esigenze e delle fasi di gioco. La chiave per fare tutto questo è Blaise Matuidi, che rientra dopo aver scontato un turno di squalifica nel quarto di finale contro l'Uruguay lasciando il suo posto a Tolisso. Il calciatore della Juventus, in partenza, agisce da esterno sinistro nel tridente dietro la punta, andando a formare però un centrocampo a tre in fase difensiva con Pogba e Kanté. In avanti così la Francia si può permettere lo straordinario talento di Antoine Griezmann e Kylian Mbappé a supporto della fisicità di Olivier Giroud. Indietro tutto confermato nella linea a quattro con Pavard, Varane, Umtiti ed Hernandez davanti al portiere Lloris.
FRANCIA (4-2-3-1): Lloris; Pavard, Varane, Umtiti, Hernandez; Pogba, Kanté; Mbappé, Griezmann, Matuidi; Giroud. All. Deschamps
La probabile formazione del Belgio
Un dubbio su tutti per Martinez, chiamato a sostituire lo squalificato Meunier sulla destra. Per il resto dovrebbero essere confermati gli altri 10 che hanno battuto il Brasile, messi in campo con un atteggiamento più accorto rispetto alle precedenti gare. La chiave è stata l'esclusione di Dries Mertens, con l'avanzamento di Kevin De Bruyne sulla linea dei trequartisti e l'inserimento di Fellaini in mezzo al campo. Quest'ultimo sarà confermato al fianco di Witsel, con Chadli sicuro di un posto sulla fascia. Dall'altro lato potrebbe rientrare Carrasco al posto dello squalificato Meunier, l'alternativa più difensiva è rappresentata da Dendoncker. De Bruyne e Hazard giocheranno in appoggio a Lukaku, mentre in difesa confermati Alderweireld, Kompany e Vertonghen davanti a Courtois.
BELGIO (3-4-2-1): Courtois; Alderweireld, Kompany, Vertonghen; Carrasco, Fellaini, Witsel, Chadli; de Bruyne, E. Hazard; Lukaku. All. Martinez