Il commissario tecnico azzurro, intercettato dalla nostra Mara Sangiorgio nei box del GP di Jeddah, ha commentato i prossimi impegni della sua Nazionale: "Ci siamo complicati un po' la vita, a marzo vedremo cosa succederà. Attaccante? C'è Immobile, siamo stati sfortunati a non averlo per problemi fisici nelle ultime uscite"
Continuano a lottare Lewis Hamilton e Max Verstappen, che sul circuito di Jeddah, alla penultima gara stagionale, si giocano quasi uno spareggio per stabilire chi sarà il Campione del Mondo della Formula 1. In Arabia ad assistere al testa a testa tra l'inglese e l'olandese c'è anche Roberto Mancini, che il prossimo marzo dovrà fare i conti con un altro spareggio, quello per la qualificazione a Qatar 2022. A tal proposito il commissario tecnico azzurro si è detto fiducioso per i prossimi impegni della sua squadra: "Ci siamo complicati un po' la vita, vedremo a marzo cosa succederà. Non sarà semplice, ma secondo me abbiamo buone possibilità". Mancini, in seguito, spende due parole anche su uno degli argomenti principali delle ultime uscite dell'Italia, la questione relativa all'attaccante centrale e le possibilità di vedere Scamacca tra i convocati: "Abbiamo dei ragazzi giovani che possono crescere per il futuro. Ora c'è Immobile, che è uno dei giocatori che segna di più. Nelle ultime partite siamo stati sfortunati che ha sempre avuto problemi fisici".
Mancini: "Sono un grande tifoso della Ferrari"
Poi Mancini prosegue parlando della Ferrari: "Ha un grande spirito, nonostante le cose non vadano benissimo. E' una caratteristica che ha sempre avuto e ritengo che la forza della squadra passi anche da questo. E poi è sempre la Ferrari...". In chiusura il CT azzurro scherza su chi tra i 20 piloti di Formula 1 potrebbe far comodo alla sua squadra: "Sono un grande tifoso della Ferrari, quindi sia Leclerc che Sainz, dal momento che sono molto giovani e veloci, andrebbero bene anche per la Nazionale".