Qatar 2022, il Brasile in ritiro pre-mondiale a Torino: si allena sui campi della Juve

Mondiali

La nazionale cinque volte vincitrice del titolo mondiale prepara la missione in Qatar alla Continassa, quartier generale della Juventus di Bremer, Danilo e Alex Sandro. E nel ritiro torinese la Selecao del ct Tite ha ricevuto la visita di Altafini, campione del mondo insieme a Pelé nel 1958

Alla Continassa sono di fatto i padroni di casa. E Bremer, Danilo e Alex Sandro, faranno sicuramente da cicerone ai loro compagni. Non più quelli della Juventus, ma di nazionale. Perché il Brasile è atterrato a Torino. Missione Qatar, passando per il centro sportivo dove si allena la Juventus, che alla Selecao presta praticamente la sua difesa. Arrivi agli scali privati dell’aeroporto del capoluogo piemontese, per il ct Tite e per gli altri brasiliani, poi la “presa di possesso” della Continassa e il primo allenamento. Oltre ai tre juventini, sono arrivati a Torino i madridisti Eder Militao e Vinicius Jr. Quindi gli ex milanisti Thiago Silva e  Paquetà, l'ex romanista Alisson, l'ex juventino Dani Alves e poi Gabriel Jesus dell’Arsenal, il portiere del city Ederson, il centrocampista dello United Casemiro. In ritardo da Parigi la stella Neymar e il suo compagno al Psg Marquinhos. L'avventura mondiale del Brasile, alla ricerca del sesto titolo, è partita da Torino.

L’incontro con Altafini

Tra gli incontri più emozionanti, sempre nell’albergo sede del ritiro torinese del Brasile, quello con un campione del mondo proprio con la nazionale verdeoro: José Altafini, che vinse il titolo del 58’ insieme a un giovane Pelè (prima di diventare nazionale azzurro a partire dal 1961). Altafini è stato salutato dal coordinatore delle selezioni brasiliane, Juninho Paulista, ex centrocampista di Middlesbrough e Atletico Madrid, e dal presidente della federazione brasiliana Ednaldo Rodrigues. La foto di José, che in Brasile era soprannominato Mazzola (per la somiglianza con Valentino, il capitano del Grande Torino), con in mano la maglia verdeoro numero 10, è stata postata sui profili social della Selecao, accompagnata da un messaggio da riferire addirittura a Pelé: “La numero 10 è sempre del Re (O Rey Pelé, in questo caso, ndr) ma la si può prestare a Mazzola (Altafini, ndr), il nostro campione del mondo del 1958”

José Altafini nel ritiro torinese del Brasile