Messi eguaglia Maradona per gol e presenze ai Mondiali: "Non potevamo sbagliare"
argentinaIl fuoriclasse argentino trascina l’Albiceleste nel giorno più difficile e significativo: da un lato la consapevolezza che un passo falso contro il Messico sarebbe costato l’accesso agli ottavi del Mondiale, dall’altro il ricordo del secondo anniversario della morte di Maradona che cadeva proprio alla vigilia del match. “Oggi doveva iniziare il nostro Mondiale e ce l’abbiamo fatta”
Messi scrive un’altra pagina di storia dell’Argentina: il fuoriclasse di Rosario, con un gol e un assist, porta al successo l’Albiceleste nel delicatissimo match contro il Messico ed eguaglia due record di Diego Armando Maradona. Il capitano della Selección, infatti, ha raggiunto il Pibe de Oro sia a livello di presenze al Mondiale con la maglia dell’Argentina (21), sia nel numero di gol segnati sempre nei campionati del mondo (8).
Messi: “Non era facile, ma oggi importava solo vincere”
Al termine del match vinto per 2-0 contro il Messico, Messi ha parlato delle difficoltà di giocare sapendo che non c’era più margine d’errore dopo il ko all’esordio contro l’Arabia: “Sapevamo che era una partita difficile per risollevarci perché il Messico è un’ottima squadra, tecnica, che sa gestire la palla. Nel primo tempo non abbiamo giocato bene, non come dovevamo con tanta intensità. Nel secondo tempo, quando ci siamo calmati e abbiamo iniziato a muovere la palla fino al gol siamo tornati ad essere quello che siamo, poi chiaro che con l’euforia e la necessità che avevamo di vincere la partita è stata più facile, ma dovevamo soltanto fare i tre punti e non è stato facile”.
Messi: “Con l’Arabia tanti esordienti…”
Sul match d’esordio perso contro l’Arabia: “Ci molti ragazzi giovani che per esempio nella prima partita avevano appena debuttato in un Mondiale, poi anche l’orario del match contro l’Arabia non è stato dei migliori”. Poi conclude: “Non vogliono essere scuse però davvero hanno fatto due giocate isolate che ci hanno fatto perdere la partita, mentre noi per situazioni di pochi centimetri non siamo riusciti a fare il 2-0 e sarebbe stato tutt’altro match. Oggi invece siamo riusciti a vincere, sapevamo che doveva iniziare un altro Mondiale e ce l’abbiamo fatta ad ottenere il successo”.
