Thuram nella storia: per la prima volta padre e figlio in finale ai Mondiali
Di padre in figlio, Lilian e Marcus Thuram riscrivono la storia. Per la prima volta, una coppia padre-figlio centra una finale dei Mondiali di calcio. Dopo la vittoria in semifinale contro il Marocco e la qualificazione all'ultimo atto di Qatar 2022, Marcus eguaglierà papà Lilian, che ha raggiunto due volte questo risultato con la Francia: ecco come è andata
- La famiglia Thuram entra nella storia del calcio. Di padre in figlio: dopo quella conquistata da Lilian nel 1998 e nel 2006, anche Marcus ha raggiunto la finale dei Mondiali con la Francia a Qatar 2022. Sarà la prima volta nella storia, dunque, che una coppia padre-figlio giocherà l'ultimo atto della Coppa del mondo
- Non è un titolare della Nazionale campione del mondo in carica, ma Marcus Thuram è comunque riuscito a ritagliarsi un po' di spazio nella squadra che ha raggiunto la finale dei Mondiali di Qatar 2022. Entrato in campo nei minuti finali della semifinale contro il Marocco, in tutto il torneo l'attaccante ha collezionato 67' e ha anche servito un assist negli ottavi contro la Polonia
- Ora eguaglierà il risultato raggiunto dal padre e proverà a seguirne le orme
- Prima di suo figlio Marcus, Lilian Thuram ha raggiunto ben due volte la finale dei Mondiali
- La prima, nei Mondiali di Francia nel 1998, eliminando anche l'Italia nei quarti di finale: finì in trionfo, 3-0 nell'ultimo atto contro il Brasile. Per lui 90' da titolare in finale
- La seconda volta, a Germania 2006, andò diversamente: la Francia trovò l'Italia in finale e ad alzare la Coppa del mondo sotto il cielo di Berlino furono gli Azzurri dopo i calci di rigore. Per lui 120' in campo in finale
- Lilian Thuram fu il grandissimo protagonista della qualificazione in finale nel Mondiale del '98. Nella semifinale contro la Croazia, vinta 2-1, il difensore fu decisivo con la doppietta che ribaltò l'iniziale vantaggio di Suker
- Quei due gol, concentrati in pochi minuti (al 47' e al 70'), furono gli unici della sua lunga carriera con i Bleus: Lilian Thuram è il secondo francese per presenze all-time con la Nazionale (142) ed è stato superato da Lloris nel corso di questo Mondiale
- Classe 1972, Lilian Thuram è stato senza dubbio uno dei modelli di riferimento per i giocatori venuti dopo di lui. Difensore dal fisico imperioso con un'eleganza fuori dal comune, dopo gli inizi al Monaco si è trasferito nel 1996 in Italia, al Parma, diventando uno dei più forti nel suo ruolo in Europa e nel mondo
- Nel 2001 il passaggio alla Juventus, rimanendo in bianconero fino al 2006, anno del trasferimento al Barcellona, il suo ultimo club prima del ritiro nel 2008
- In carriera ha vinto quasi tutto
- Con i club: due scudetti, tre Supercoppe italiane, una Coppa Italia, una Coppa Uefa, una Supercoppa di Spagna e una Coppa di Francia
- Con la Nazionale: un Mondiale (1998), un Europeo (2000), una Confederations Cup (2003)
- Ha inoltre stabilito diversi record: oltre ad essere 2° nella classifica all-time di presenze con la Francia, è il francese con più presenze agli Europei (47 tra fase finale e qualificazioni) e il primo giocatore ad aver disputato 15 partite nella fase finale degli Europei
- Gioca nella Francia, ma Marcus Thuram ha un legame strettissimo con il nostro Paese. È infatti nato a Parma, nel 1997, quando papà Lilian giocava in gialloblù e parla perfettamente la nostra lingua
- Attaccante dal fisico imponente (192 cm) ma dall'ottima tecnica, nasce ala sinistra ma può giocare nella fascia opposta e da punta centrale
- Nel 2017/18 l'esordio in Ligue 1 con il Guingamp, nella stagione successiva l'esplosione a suon di gol e nel 2019 il trasferimento in Bundesliga, al Borussia Monchengladbach, dove gioca tuttora
- In scadenza di contratto a giugno 2023, Marcus Thuram in questa stagione ha collezionato con il Borussia Monchengladbach 14 gol e 4 assist in 17 presenze complessive ed è finito nel mirino dell'Inter, che lo segue molto da vicino: i nerazzurri potrebbero provare a prenderlo già a gennaio, ma sul giocatore c'è anche il Bayern Monaco
- Convocato da Deschamps per i Mondiali come jolly offensivo, dopo il ko di Benzema è diventato la prima alternativa a Giroud e fino a questo punto ha giocato 67' servendo anche un assist
- Ora, dunque, il risultato incredibile. Contro l'Argentina di Messi, Marcus proverà ad eguagliare il successo di papà Lilian contro il Brasile nel 1998
- Quella di domenica 18 dicembre 2022, in ogni caso, resterà una giornata storica per la famiglia Thuram: per la prima volta nella storia del calcio un padre e un figlio, Lilian e Marcus, raggiungono la finale dei Mondiali