Dopo il pareggio nell'amichevole di Genova contro l'Ucraina, gli azzurri di Mancini sono tornati a Coverciano per preparare la sfida di Nations League contro la Polonia. La Nazionale ha giocato un'amichevole contro la Primavera della Fiorentina
Dopo il pareggio con l'Ucraina nell'amichevole giocata allo stadio Luigi Ferraris di Genova, la Nazionale è rientrata a Coverciano per preparare il terzo match della Uefa Nations League in programma domenica contro i padroni di casa della Polonia. Gli undici azzurri partiti titolari con l'Ucraina hanno svolto lavoro di scarico in palestra, mentre il resto del gruppo ha affrontato in un test di allenamento la Primavera della Fiorentina.
Domenica a Chorzow, teatro della sfida Polonia-Portogallo, potrebbe trovare ancora spazio Nicolò Barella, una delle note più positive dell'amichevole con l'Ucraina. Al debutto in Nazionale, il giovane talento del Cagliari ha dimostrato quella personalità che gli ha consentito di diventare il più giovane capitano della storia della squadra sarda: "È stato emozionante -ha detto alla Rai- è un sogno che si avvera e ringrazio tutti i compagni che mi hanno dato la possibilità di entrare in campo senza ansia. Ora c'è la Polonia e giocheremo come sempre per vincere".
Nono esordiente della gestione Mancini, Barella ha ricevuto i complimenti del Ct, che ha definito 'ottima' la sua prova: "Mi fa piacere, vuol dire che sto lavorando bene. Lui è un grandissimo tecnico, non è uno di quelli che parla tanto singolarmente, ma lo fa di più con la squadra e cerca di far parlare il campo, di farci divertire e soprattutto giocare bene. Lo seguiamo molto, anche perché il primo passo per diventare una grande squadra è seguire il proprio allenatore".