Inghilterra-Italia, Gatti: "Emozione unica, chi temevo? Non guardo in faccia nessuno"
italiaIl centrale del Frosinone ha esordito in Nazionale senza aver ancora debuttato in Serie A ed è stato autore di una buonissima gara: "E' stata un'emozione unica. Chi l'avversario più pericoloso? Un po' tutti ma io vivo per queste partite. Giocavo così in Promozione e ora lo faccio in Nazionale"
Tra i più felici ed emozionati dopo la gara del Molineux c'è sicuramente Federico Gatti, all'esordio con la maglia della Nazionale, schierato da Roberto Mancini al centro della difesa in coppia con Acerbi. Una prestazione certamente positiva per il difensore del Frosinone (ma di proprietà della Juve) che non ha ancora debuttato in Serie A. "Quando entro in campo non guardo in faccia nessuno, giocavo così in Promozione ora lo faccio in Nazionale - dice senza mezzi termini - Comunque è stata un'emozione stupenda. E' un sogno, ieri ho dormito poco. Ci sono state tante emozioni ma poi in campo non si pensa più a nulla. Anni fa era nei miei sogni la Nazionale, ho sempre dato tutto me stesso, cerco di migliorare giorno per giorno, sempre con i piedi per terra e voglio arrivare più in alto possibile. Mi hanno fatto tutti un grosso in bocca al lupo e mi hanno detto di giocare sereno".
Una gara in cui Gatti ha dovuto affrontare avversari fortissimi e abituati a giocare a certi livelli, da Sterling a Abraham e nella ripresa Kane: "Chi temevo di più? Un po' tutti, sono giocatori fortissimi, ho cercato di fare il massimo - conclude - Io vivo per questo genere di partite, bisogna restare sempre concentrati. Abbiamo avuto delle occasioni importanti, poi non abbiamo preso gol".