Belgio-Italia, le pagelle di Stefano De Grandis sulla partita di Nations League
Tonali trova il gol decisivo e spicca tra gli Azzurri assieme al "redivivo" Di Lorenzo e a un Barella a suo agio anche nel nuovo ruolo. Benissimo Buongiorno sul compagno di club Lukaku, meno convincente del solito Retegui. Tutti i voti e i giudizi a cura di Stefano De Grandis
- DONNARUMMA voto 6,5 Puntuale, sebbene per gran parte della partita venga ignorato dagli avversari in maglia granata. Arriva con tempismo ed efficacia sia su Trossard in tuffo, che coi piedi sulla conclusione di Openda. Forte, esplosivo, ma soprattutto presente. CONCENTRATO
- DI LORENZO voto 7 Nella nazionale di Spalletti, torna a fare quello che faceva con il Napoli di Spalletti. Cioè come gli pare: difende, si propone, va al cross. Si prende tutte le libertà e le sfrutta pure bene. Suo l’assist per Tonali dopo aver ottenuto l’uno-due da Barella. REDIVIVO
- BUONGIORNO voto 7 È un buttafuori da discoteca. Se ti comporti male, se non stai al tuo posto ma vai in cerca di gloria, ti prende per la collottola e ti mette in castigo. Nemmeno un colosso come Lukaku lo intimorisce. Lo anticipa, e nel caso non ci riesca, lo prende in braccio e lo rimette sul seggiolino. EDUCATORE
- BASTONI voto 6,5 L’infortunio di Calafiori gli restituisce lo spicchio sinistro della difesa a tre, con cui far partire l’azione e, quando è il caso, sventagliare meravigliosamente dalla parte opposta. Assieme ai suoi compagni non lascia alcuno spazio all’attacco belga. POSSENTE
- CAMBIASO voto 6 L’eccellente avvio di stagione con la Juve gli ha regalato una autostima che lo spinge a giocare con grande libertà anche in Nazionale. Più bravo a sostenere gli altri che a proporsi personalmente, stavolta. Anche se in una occasione entra da solo in area e prova a regalare la doppietta a Tonali. ALFIERE
- FRATTESI voto 6,5 Se parte da mezzala, il modo di arrivare in area lo trova comunque. E’ sempre il primo a dettare il passaggio, nel momento in cui si deve capovolgere il gioco. Ma partecipa al palleggio e con un bel passaggio in verticale mette Retegui a tu per tu col portiere avversario. ESUBERANTE
- ROVELLA voto 6,5 Indossa con leggerezza il vestito più elegante della nazionale, quello del regista. Nella Lazio divide il compito con Guendouzi, ma in azzurro ha la personalità per offrirsi come principale punto di riferimento. E gestisce bene la transizione della manovra. METRONOMO
- TONALI voto 7 La solita dose di muscoli a disposizione della squadra. Ma nell’occasione si inserisce più del solito e trova un gol prima di proporsi per il secondo. Bravo nella doppia fase, unisce la qualità alla grandissima quantità. TONICO
- DIMARCO voto 6,5 Il suo mancino è uno strumento musicale. E la palla canta ogni volta viene trattata da Federico. Meno arrembante del solito, non arriva al tiro e nemmeno all’assist. Ma sulla fascia sinistra tiene sempre banco. GARANZIA
- BARELLA voto 7 Interpreta alla sua maniera il compito di assistere la prima punta. Lui si avvicina a Retegui, ma poi, in stile nerazzurro, vaga per il centrocampo dando appoggio a chiunque gestisca il pallone. Suo il lancio che permette a Di Lorenzo di confezionare l’assist del vantaggio. GIOCOLIERE
- RETEGUI voto 5,5 Si batte come sempre e senza risparmiare energie. E’ però meno preciso del solito, anche nelle sponde coi compagni. E poi fallisce una conclusione alla sua portata quando Frattesi lo piazza davanti alla porta. IMPRECISO
- UDOGIE 6 Ordinaria amministrazione per la gestione della vittoria. ONESTO
- KEAN 5,5 Si vede che fisicamente sta bene. Ma spreca due buone occasioni nel finale. DISORDINATO
- GATTI 6. Partecipa ai corpo a corpo finali nell area di rigore. LOTTATORE
- LOCATELLI SV
- RASPADORI SV
- BELGIO (4-2-3-1): Casteels 6; Castagne 5, Debast 5, Faes 6, Theate 5,5; Engels 5, Onana 5; Trossard 6,5, Openda 5, De Cuyper 4,5; Lukaku 5,5. CT. Tedesco