Nations League, in Danimarca è scontro tra giocatori e Federazione: a rischio alcune partite

Calcio
La nazionale danese (getty)

Scontro tra il sindacato che difende i giocatori e la Federazione: si discute dui contratti di sponsorizzazione. A rischio le prime due partite di Nations League contro Slovacchia e Galles, e le sanzioni potrebbero anche diventare più pesanti

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A pochi giorni dal fischio iniziale della nuovissima Nations League, è caos in Danimarca. In corso c’è, infatti, un aspro scontro - tema caldo è quello dei contratti di sponsorizzazione - tra il sindacato che difende i calciatori della nazionale e la Dansk Boldspil-Union, Federazione del paese scandinavo. Le trattative tra le parti si sono bruscamente interrotte nella giornata del 31 agosto, per una diatriba riguardante un nuovo accordo commerciale per i giocatori convocati nei mesi scorsi e per quelli che lo saranno in futuro, in particolare per coloro che giocano all’estero, e ancora la situazione in queste ore non si è sbloccata. Secondo quanto riportato dal Mundo Deportivo, la Federazione avrebbe addirittura già annunciato la rinuncia al torneo per le partite contro Slovacchia e Galles. Il mancato accordo tra le parti avrebbe anche portato i giocatori ad abbandonare il ritiro e tornare a casa. E non è tutto: ora infatti la nazionale danese rischia di ritrovarsi anche senza Commissario Tecnico, visto che, secondo quanto riferito dalla BBC, Haraide e il suo vice Tomasson hanno lasciato il raduno. Ora la Danimarca rischia pesanti sanzioni, compresa una clamorosa esclusione da tutte le altre manifestazioni UEFA.