
Cannavaro, 25 anni fa l'esordio con la Nazionale: cosa fanno oggi gli Azzurri del '97?
Venticinque anni fa esordiva in Nazionale l'ultimo capitano azzurro ad aver sollevato al cielo la Coppa del Mondo. Oggi che fine hanno fatto i suoi compagni di quell'amichevole contro l'Irlanda del Nord? Tra loro ci sono allenatori e dirigenti rimasti nel mondo del calcio, e chi si diletta con il padel e le macchinine radiocomandate. E c'è anche chi ristruttura stadi

22 gennaio 1997. A Palermo, Italia-Irlanda del Nord finisce 2-0, con il gol di Zola e l'autorete di Wright. Una semplice amichevole, entrata comunque nella storia del calcio italiano quando, al minuto 72, esordisce con la maglia azzurra Fabio Cannavaro. Per lui è la prima di 136 presenze in Azzurro: un lungo cammino che lo porterà a indossare la fascia di capitano e vincere il Mondiale. Ma chi erano gli Azzurri di quel giorno di 25 anni fa? E cosa fanno oggi?
FABIO CANNAVARO
Impossibile non partire da lui, all'epoca 23enne, entrato in quell'amichevole del 1997 al 72' al posto di un altro mostro sacro del calcio italiano come Costacurta. Oggi è allenatore: dopo aver guidato il Guangzhou in Cina fino allo scorso settembre, recentemente ha rifiutato la proposta della Polonia dopo l'addio di Paulo Sousa
ANGELO DI LIVIO
Schierato come esterno destro a tutta fascia, la sua avventura in Nazionale si chiuderà nel 2002, dopo i Mondiali, con il famoso incontro con la Corea del Sud arbitrato da Byron Moreno. Dopo il ritiro dal calcio giocato è rimasto nel mondo del pallone prima come allenatore di giovanili, poi come osservatore (anche nella Nazionale di Lippi) e infine come opinionista e commentatore. Nel 2019 ha accettato una panchina molto particolare, quella della neonata Nazionale di Poste Italiane
ALESSANDRO COSTACURTA
Fu lui a cedere il posto al ventitreenne difensore del Parma. Carriera lunghissima e piena di trionfi quella di Costacurta, da anni nella famiglia di Sky Sport
CIRO FERRARA
Chiuderà di lì a poco la sua carriera con la Nazionale. Ha allenato (l'ultima esperienza in Cina nel 2017) ed è sempre rimasto legato al mondo del calcio come opinionista tv
PAOLO MALDINI
Era lui il capitano di quella squadra, la stessa fascia che - anni dopo - passerà sul braccio dell'esordiente Cannavaro. Come ben noto, oggi è direttore dell'area tecnica del Milan
AMEDEO CARBONI
Dopo la carriera da calciatore è stato dirigente, consulente di Benitez all'Inter e anche opinionista. Oggi si dedica a un'attività particolare ma sempre legata al mondo del pallone: modernizzare gli stadi con la società spagnola "Molca World" , come rivelato a Gianlucadimarzio.com di recente.
Foto Twitter "Molca World"
DINO BAGGIO
Nazionale azzurro dal 1991, quando lo convocò per la prima volta Sacchi, al 1999, ha preso parte a due Mondiali e un Europeo. Quando esordisce Cannavaro, è uno dei veterani del gruppo. Lasciato il calcio giocato, lo ha insegnato ai ragazzi (curando la tecnica nelle giovanili del Padova) e di recente ha collaborato con le giovanili del Montebelluna, club di Treviso. E sul campo lo si è anche rivisto a qualche partita di “vecchie glorie” del Parma
DEMETRIO ALBERTINI
Altro punto fermo di quel centrocampo azzurro, oltre che di quello del Milan. Dopo il ritiro ha iniziato la carriera di dirigente all’interno della Figc. Tra le varie cariche ricoperte è stato vice presidente, vice commissario della Federazione, capodelegazione della Nazionale. Oggi è il presidente del settore tecnico della Figc
ROBERTO DI MATTEO
Nel 1997 aveva da poco lasciato la Lazio per il Chelsea, in cui giocherà fino al ritiro, a 31 anni, in seguito a un grave infortunio. Ai Blues ha legato il proprio nome anche come allenatore, dato che sull’incredibile Champions del 2012 c’è la sua firma. L’ultima panchina, dopo una parentesi allo Schalke, all’Aston Villa, nel 2016. Poi si è fermato per stare con la famiglia. “I contatti non sono mancati, ma volevo uno stop”, ha dichiarato
GIANFRANCO ZOLA
A segno in quella amichevole, si ripeterà tre settimane più tardi a Wembley, con la famosa rete decisiva (1-0) contro l’Inghilterra, nelle qualificazioni al Mondiale del ’98. Diventato allenatore, in Italia si è visto per un breve periodo alla guida del suo Cagliari. Nel 2018-19 è stato il vice di Sarri al Chelsea, per provare poi l'esperienza in tv in qualità di opinionista
PIERLUIGI CASIRAGHI
Centravanti di quella Nazionale, è quasi al termine della sua esperienza in Azzurro e della sua carriera in generale, chiusa nel novembre del ’98 con il gravissimo infortunio che non gli permetterà più di tornare a giocare. Ha allenato fino al 2017 (anche l’Under 21) e seguito Zola come vice in diverse esperienze (Cagliari, Al-Arabi, Birmingham City). Oggi la sua passione è il padel
DIEGO FUSER
In campo per Di Matteo al 58’, all’epoca è un titolarissimo della Lazio, prima di passare al Parma e aggiungere altri trofei alla sua collezione. Lasciato il calcio, ha trasformato la sua grande passione per le macchinine radiocomandate in un lavoro, costruendo un miniautodromo che ormai gestisce da anni. L'altra passione è il Footgolf: da pochissimo è diventato presidente della Lega Nazionale italiana
ALESSANDRO DEL PIERO
Nel ’97 la sua carriera in Nazionale è praticamente agli inizi e lo porterà a sollevare la Coppa del Mondo, nel 2006, proprio con capitan Cannavaro. Una sua punizione propizia l’autorete che vale il 2-0 finale, dopo essere subentrato a Zola. Oggi vive a Los Angeles, è un imprenditore ma anche una delle voci più apprezzate di Sky Sport, in qualità di opinionista. Dal 2019 è diventato anche proprietario di una squadra di calcio in America, la "LA 10 FC"
FABRIZIO RAVANELLI
In campo per Casiraghi, con la Nazionale chiude nel giugno 1998. Ritiratosi nel 2005, ha allenato fino al 2018 e oggi è opinionista in televisione, spesso ospite a "Calciomercato L'Originale" su Sky. La sua passione oggi è la bicicletta, che lo porta a partecipare anche a diverse gare di ciclismo
SALVATORE FRESI
Coetaneo di Cannavaro, in carriera è stato convocato 3 volte in Nazionale, senza però scendere mai in campo. Chiusa la carriera da giocatore ha realizzato a Salerno un centro sportivo e una scuola calcio, la F6 Football Academy, facente parte del progetto Inter Grassroots Program
CESARE MALDINI
Ct di quella Nazionale, colui che ha avuto il merito di far esordire Fabio Cannavaro, dandogli immediatamente fiducia, dato che poche settimane dopo, il 12 febbraio, a Wembley contro l'Inghilterra, lo schiera già titolare. Ci si gioca la qualificazione al Mondiale di Francia, dove gli Azzurri usciranno ai quarti contro i padroni di casa, con Cannavaro protagonista di una partita epica. L'avventura di Maldini come Ct della Nazionale si chiuderà lì; il 3 aprile 2016 è scomparso, a 84 anni