Italia-Montenegro, Nicolato: "Pescare i giovani in Serie C? Non volevo offendere nessuno"
NazionaleL'allenatore degli Azzurrini ha parlato alla vigilia della partita contro la nazionale montenegrina: "Non ci vediamo da quattro mesi e non è saggio cambiare qualcosa, vogliamo riprendere la strada che avevamo lasciato. Sappiamo che non sarà facile, i nostri avversari sanno ripartire molto bene in contropiede e un hanno un centravanti di grande valore"
"Occorre discutere e riflettere sull'utilizzo dei giovani. Se continuiamo così, dovremo pescare dalla Serie C o trovare oriundi". Si era espresso così nei giorni scorsi il CT della Nazionale Under 21 Paolo Nicolato. L'allenatore, intervenuto alla vigilia della partita contro il Montenegro valida per le qualificazioni agli Europei del 2023, è tornato su quelle dichiarazioni. "Ho visto che qualcuno si è risentito delle mie parole che non volevano essere assolutamente offensive verso qualcuno, né volevo fare polemica. Non ho l'abitudine di giudicare il lavoro degli altri, né di criticare. La mia era solo la volontà di mettere sul piatto della discussione la salvaguardia del mondo che noi amiamo, di cui facciamo parte, lo sport che credo sia amato da tutti. Volevo solo porre l'attenzione su un argomento che secondo me merita delle riflessioni e sollecitare il contributo di tutti affinché le cose vadano per il meglio. Non è una mia opinione, ma un dato di fatto e io sento la responsabilità di non girarmi dall'altra parte".
"Cerchiamo di riprendere la strada che abbiamo lasciato 4 mesi fa"
Nicolato, però, deve pensare anche al presente: venerdì alle ore 18:30 gli Azzurrini scenderanno in campo nella trasferta di Podgorica contro il Montenegro. "Abbiamo due sistemi di gioco differenti tra fase difensiva ed offensiva. Dopo quattro mesi in cui non ci siamo visti non è saggio cambiare e quindi cerchiamo di proseguire su quanto abbiamo fatto e su quello che fino ad oggi ci ha fatto crescere, cercando di riprendere la strada che avevamo intrapreso prima di lasciarci". Un'eventuale vittoria porterebbe l'Italia al primo posto del girone F davanti alla Svezia: "Gli avversari li conosciamo molto bene perché abbiamo avuto tempo per studiarli. È una squadra molto compatta, che ha un grande senso del gruppo e della patria come tutte le persone che vivono da queste parti. Una formazione che riparte molto bene, con un centravanti di grande valore, che fa un calcio verticale. Hanno sempre voglia di fare bella figura e a maggior ragione penso vogliano farlo contro l'Italia”.