Retegui, con una doppietta, trascina l'Italia nell'amichevole contro il Venezuela in Florida. Gli Azzurri rischiano di andare sotto dopo 3' ma Rondon si fa parare un rigore da Donnarumma. Per gli avversari gol di Machis. I migliori e i peggiori della gara nelle pagelle di Stefano De Grandis
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- DONNARUMMA voto 6. Con le mani ci sa fare e si vede dal rigore parato. Coi piedi proprio no, visto che costringe Udogie a sbagliare nell’azione del rigore, e poi serve Bonaventura con l’uomo addosso nel patatrac dell’ 1-1. GAMBADILEGNO
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- SCALVINI voto 6. Il più diligente della linea difensiva, anche se nemmeno lui è senza peccato. Ad esempio sbaglia una diagonale di copertura e Rondon lo grazia, mancando la porta da due metri di distanza. Meglio in coppia con Buongiorno quando si torna a 4. DIGNITOSO
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- CAMBIASO voto 6. Ci mette energia, crossa bene quando ne ha occasione, ad esempio sui corner. E poi serve l’assist per il vantaggio dell’Italia. Ha forza ed esuberanza, ma l’Italia cresce quando lo rimpiazza Zaniolo e l’Italia torna al 4-3-3. VIGOROSO
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- LOCATELLI voto 6. Nel primo tempo divide la mediana con Bonaventura scegliendo il lavoro oscuro. Ma non accende la luce nemmeno quando la manovra dell’Italia avrebbe bisogno di guizzi o verticalizzazioni. SCOLASTICO
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- BONAVENTURA voto 4,5. La palla di Donnarumma non è un grande regalo, ma da uno come lui è lecito pretendere una gestione del pallone più prudente. L’assist involontario a Machis vale un’autorete e la sostituzione dopo l’intervallo. CONFUSIONARIO
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- CHIESA voto 5. Un bellissimo tiro a giro nel primo tempo sfiora il palo. Ma è l’unica cosa positiva in una partita piena di errori e di palloni persi. Dov’è finito il nostro giocatore elettrico? SCARICO
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- RETEGUI voto 8. Habemus nove. Lui il senso del gol ce l’ha, eccome. E seppure segni grazie a una uscita sbagliata degli avversari, lui rende facile una girata tutt’altro che agevole per il vantaggio. E concede il bis col secondo pallone buono che gli capita in area. SENTENZA
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- SPALLETTI voto 5. Il cambio di sistema manda in crisi vecchie certezze come Di Lorenzo che nei tre fa fatica. Male Buongiorno come perno centrale. Inutile Frattesi come trequartista, impacciato Chiesa dentro il campo. E viste le difficoltà di Donnarumma con i piedi, converrà limitare l’impostazione dalla porta. DISORDINATO
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- BARELLA (dal 46') voto 6. Porta in campo l’autorevolezza di un campione d’Europa e un titolare acclarato. Nessuno squillo, ma iniziative e stimolo per i compagni. Prova a mandare in gol Raspadori. ESUBERANTE
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- ZACCAGNI (dal 65') voto 6. Prende il posto di Chiesa e partendo largo sulla sinistra mette le sue abitudini al servizio della squadra. Anche se non ha ancora il coraggio che lo accompagna nel suo club. IN CRESCITA
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- ZANIOLO (dal 74') voto 6,5. Ci mette voglia e fisico. Da ala destra aiuta l’Italia a prendersi una partita mai avuta in mano. Un bel tiro da lontano e una combinazione apprezzabile con Barella. PROMETTENTE
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- RASPADORI (dall'87') SV