Italia agli Europei 2024, i 6 comandamenti di Spalletti per la Nazionale
italiaConcetti che nel calcio moderno fanno la differenza: sono i sei comandamenti che Spalletti sta cercando di trasmettere ai suoi giocatori in preparazione all'Europeo. Principi che sintetizzano il pensiero del ct della Nazionale, e che spiegano le scelte dei preconvocati: martedì gli Azzurri proveranno a metterli in pratica nell'amichevole al Dall'Ara contro la Turchia
Poche regole, chiare e precise: sono i sei comandamenti che Spalletti vuole imprimere nella mente dei suoi giocatori in preparazione all'Europeo in Germania. Sei messaggi che racchiudono il pensiero dell'allenatore su come deve essere la sua Italia, e che spiegano le preconvocazioni, dettagli che nel calcio moderno fanno la differenza e che in questi primi giorni a Coverciano il ct sta ripetendo come un mantra ai 29 pre-convocati. Se sono stati recepiti, si vedrà domani al Dall'Ara di Bologna quando gli Azzurri affronteranno in amichevole la Turchia. L'esordio europeo, invece, il 15 giugno contro l'Albania.
I sei comandamenti di Spalletti
- Pressione continua (togliere fiducia)
Il pressing per togliere fiducia agli avversari, faro di ogni fase della partita. - Controllo del gioco (gestione della palla)
Per indirizzare la partita con fisicità e tecnica, l'Italia deve controllare il gioco con la precisione e un buon fraseggio - Legati (distanze di squadra, corti, vicini)
Fondamentale per l'equilibrio tattico è la compattezza dei reparti - Riaggressione feroce (sulla perdita di palla)
La palla va controllata o immediatamente recuperata, senza lasciare tempo agli avversari di ragionare - Ricomposizione (tornare a casa)
Cioè non farsi trovare sbilanciati in caso di perdita di palla: tornare a casa, riprendere le posizioni, ricompattarsi dietro la linea di attesa - Ordine, studio e preparazione (per tornare a pressare)
Si torna al primo punto: dopo essersi riorganizzati e dopo aver ritrovato l'ordine tattico, si torna a pressare