Il Neom SC, la squadra della città che ancora deve essere costruita

In Arabia c’è una squadra che gioca con il nome di una città. Solo che quella città non esiste. No, non avete letto male: non esiste. Neom, sede del Neom SC, ancora deve essere costruita ma – assicurano – sarà meravigliosa. L’annuncio della sua futura costruzione arriva nel 2017, l’ideatore del progetto è Sua Altezza Reale Mohammed bin Salman, Principe Ereditario saudita. Il nome ‘Neom’ deriva da due parole: le prime tre lettere derivano dal prefisso greco antico, che significa ‘nuovo’; la ‘M’ è la prima lettera di ‘Mustaqbal’, una parola araba che significa ‘futuro’ . Neom nasce come ‘nuovo futuro’ e fin dalla sua presentazione mostra la sua grandezza e la sua ambizione: NEOM is the land of the future where the greatest minds and best talents are empowered to embody pioneering ideas and exceed boundaries in a world inspired by imagination. NEOM è la terra del futuro, dove le più grandi menti più e i migliori talenti hanno la possibilità di incarnare idee pionieristiche e superare i confini in un mondo ispirato dall'immaginazione. L’area di Neom sorgerà nella provincia di Tabuk, a est dell'Egitto attraverso il Golfo di Aqaba e a sud della Giordania. Il sito dovrebbe essere grande 10.200 miglia quadrate, vale a dire circa 26.500 chilometri quadrati. La costruzione dell’area è prevista per il 2025, ma sarà ultimata solamente nel 2039. Secondo quanto annunciato, Neom sarà formata da dieci ‘micro-regioni’. Solo di quatto, The Line, Oxagon, Trojena e Sindalah, sono però già stati annunciati i dettagli. The Line sarà una città lunga 170 chilometri e larga 200 metri. Sarà il ‘cuore’ di Neom, non ci saranno macchine e tutti i servizi saranno raggiungibili a piedi in cinque minuti. Oxagon, un complesso industiale galleggiante, è definita come “la base ideale per le fabbriche del futuro” e vuole creare “un ecosistema produttivo pulito”. Trojena sarà una “destinazione iconica” che mira a diventare una località di turismo montano . Infine, Sindalah è un’isola resort di lusso situata nel Mar Rosso, a 5 chilometri dalla costa. E la squadra? Attualmente il Neom SC è primo in classifica in Saudi First Division League ed è quindi vicino alla promozione in Serie A. L’algerino Benrahma è stato il primo grande colpo del club, che lo ha acquistato a gennaio 2025 dal Lione, ma per la prossima stagione sono pronti altri grandi arrivi. Il club è infatti di proprietà del fondo PIF, già noto nel mondo del calcio per i suoi onerosi investimenti. In rosa, al momento, c’è anche una vecchia conoscenza ‘italiana’: l’ex Fiorentina Hegazy . Originariamente il club si chiamava Al-Suqoor Club ma dal 2023 – su direttiva del Ministro dello Sport saudita – ha cambiato nome in Neom Sports Club. In attesa della costruzione della città, per il momento il Neom Sc gioca a Tabuk, al King Khalid Sport City Stadium . Tra i vari progetti annunciati c’è anche il nuovo stadio che sorgerà a Neom, dove potrà giocare la squadra della città. E non solo. Neom sarà tra le cinque città che ospiteranno i Mondiali del 2034 e il nuovo stadio sarà quindi uno dei palcoscenici delle partite del campionato mondiale saudita. Nel complesso, lo sport avrà uno spazio centrale a Neom. Oltre alla squadra maschile è già nata anche quella femminile, che gioca in Serie A. Ma ci sarà spazio anche per tanti altri sport come basket, arti marziali, golf e ping pong. Anche nel ‘nuovo futuro’ lo sport sarà quindi ancora al centro del mondo.

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Il Neom SC, la squadra della città che ancora deve essere costruita

Emiliano Tomasini