Chelsea, coro per Morata. Ma è antisemita, il club prende le distanze

Premier League
TIFOSI_CHELSEA_GETTY

"Alvaro odia gli ebrei". La canzone dei tifosi del Chelsea per l'attaccante ex Juventus è, nelle intenzioni, uno sfottò nei confronti del Tottenham, ma imbarazza calciatore e società: "Smettete immediatamente di cantarlo"

PREMIER, RISULTATI E CLASSIFICA DELLA 4^ GIORNATA

“Alvaro, wooah, Alvaro, woooah, he came from Real Madrid, he f-----g hates the yids". “Morata viene dal Real Madrid e odia gli ebrei”. Tra tutti i possibili cori che avrebbero potuto intonare per festeggiare i gol del loro nuovo attaccante, i tifosi del Chelsea hanno probabilmente scelto il peggiore. Un coro offensivo nei confronti di una religione – il termine “yids” ha un’accezione negativa – e che di certo non rende orgoglioso il calciatore spagnolo, che, per quanto ne sappiamo, gli ebrei non li odia. Il coro, in realtà,  vorrebbe essere uno sfottò nei confronti dei principali rivali del Chelsea, il Tottenham. Nell’omonimo quartiere del nord di Londra, infatti, storicamente vivono molti ebrei: da anni i tifosi degli Spurs sono oggetto di provocazioni di carattere antisemita.

La società di Stamford Bridge, però, non ci sta. A poche ore dal match vinto 2-1 in casa del Leicester, grazie anche a una rete dello stesso Morata, ha rilasciato un comunicato, in cui si legge: “Il club e i giocatori ovviamente apprezzano la passione dei tifosi in trasferta, ma il linguaggio in quella canzone non è per niente accettabile. Alvaro non vuole essere associato a quel coro in nessun modo e sia lui che la dirigenza chiedono ai tifosi di smettere immediatamente di cantarlo”.