Coppa di Lega inglese, i risultati degli ottavi: Liverpool batte Arsenal. Passa lo United

Premier League

Spettacolo ad Anfield negli ottavi di Coppa di Lega inglese: i 90 minuti regolamentari tra Liverpool e Arsenal si concludono 5-5, con i padroni di casa che recuperano due gol di svantaggio e pareggiano al 94'. La squadra di Klopp la spunta poi ai rigori, grazie all'errore di Ceballos. Passa anche lo United che, trascinato da Rashford, vince 2-1 in casa del Chelsea. Si qualifica, infine, l'Aston Villa: 2-1 al Wolverhampton, non basta il gol di Cutrone

LIVERPOOL-ARSENAL 10-9 dcr

6' aut. Mustafi (L), 20' Torreira (A), 26', 36' Martinelli (A), 43' rig. Milner (L), 54' Maitland-Niles (A), 58' Oxlade-Chamberlain (L), 62', 94' Origi (L), 71' Willock (A)
 

Uno spot per il calcio, una serata non adatta ai cuori deboli. Liverpool e Arsenal regalano spettacolo anche in Coppa di Lega, in un ottavo di finale che alla fine premia la squadra di Klopp, intenzionata davvero a non mollare nulla quest’anno. Una vittoria gettata al vento per i Gunners, subito sotto per l’autorete di Mustafi e bravi poi a ribaltarla completamente con il pari di Torreira - partito leggermente in fuorigioco – e la doppietta di Martinelli, rapace e freddo negli ultimi metri. Milner la riapre su rigore ma, in avvio di ripresa, fa un clamoroso regalo agli avversari che vale il poker provvisorio di Maitland-Niles, servito di tacco da Ozil. Serve un miracolo ai padroni di casa per pareggiare e le magie le tirano fuori prima l’ex Oxlade-Chamberlain, con una strepitosa conclusione dalla distanza, e poi con Origi, geniale nel girarsi col tacco dall’altro lato e punire il portiere Martinez. I ragazzi di Emery non ci stanno e con una prodezza da fuori di Willock rimettono la freccia, ma a tempo praticamente scaduto Origi firma, in semirovesciata, la sua doppietta personale e il 5-5 che proietta la sfida ai rigori. Dagli 11 metri i Reds sono perfetti e avanzano al turno successivo grazie all’errore dal dischetto di Ceballos.

TABELLINO

LIVERPOOL (4-3-3): Kelleher; Williams, Gomez, van der Berg, Milner; Oxlade-Chamberlain (81' Chirivella), Lallana, Keita (55' Jones); Elliott, Brewster, Origi. All. Klopp

ARSENAL (4-2-3-1): Martinez; Bellerin, Mustafi, Holding, Kolasinac (83' Tierney); Torreira (72' Ceballos), Willock; Maitland-Niles, Ozil (65' Guendouzi), Saka; Martinelli. All. Emery

CHELSEA-MANCHESTER UNITED 1-2

25' rig., 73' Rashford (Mu), 61' Batshuayi (C)


Si qualifica ai quarti di finale anche il Manchester United, vittorioso 2-1 allo Stamford Bridge. Protagonista della serata Marcus Rashford, autore di una doppietta che condanna ancora il Chelsea dopo il poker rifilatogli nella prima giornata di Premier. L’attaccante inglese trova il modo di sbloccare il match, su calcio di rigore, al 25’. La formazione di Lampard tenta di risalire la china e realizza il pari alla metà del secondo tempo. Merito di Batshuayi che, dopo un coast-to-coast con la difesa dei Red Devils, mira l’angolo basso e lo centra con un destro chirurgico. La gioia Blues, tuttavia, dura poco. Ci pensa ancora Rashford, infatti, a riportare definitivamente i suoi con una punizione pazzesca che si infila all’incrocio e non dà scampo a Caballero. Lo United difende il successo fino alla fine ed elimina i padroni di casa.

TABELLINO

CHELSEA (4-3-3): Caballero; James R., Zouma, Guehi, Alonso; Gilmour (70' Pedro), Jorginho, Kovacic; Hudson-Odoi, Batshuayi (78' Abraham), Pulisic (70' Mount). All. Lampard

MANCHESTER UNITED (3-4-2-1): Romero; Lindelof, (66' Martial) Maguire, Rojo; Wan-Bissaka, McTominay, Fred, Williams; Lingard (67' Pereira); James D., Rashford (80' Young). All. Solskjaer 

ASTON VILLA-WOLVERHAMPTON 2-1

28' El Ghazi (AV), 55' Cutrone (W), 57' Elmohamady (AV)


Avanza al turno successivo, infine, l’Aston Villa. La formazione di Smith passa in vantaggio con El Ghazi che taglia bene alle spalle della difesa e, con il destro, trafigge un non perfetto Ruddy. Il Wolverhampton trova, comunque, il modo di reagire e sigla il pari al 55’ con Cutrone: l’ex centravanti del Milan devia il tiro di Perry e con il suo tocco spiazza il portiere Steer. La seconda gioia personale con la maglia dei Wolves non basta, però, a strappare la qualificazione. Una manciata di secondi dopo, infatti, i padroni di casa realizzano il gol-vittoria: decisivo il tocco sotto porta di Elmohamady che approfitta di una punizione battuta sul primo palo e firma il 2-1 finale.

TABELLINO

ASTON VILLA (4-3-3): Steer, Elmohamady, Konsa, Hause, Taylor N.; Lansbury, (81' McGinn) Luiz, Hourihane; El Ghazi, Davis (50' Kodjia), Trezeguet. All. Smith

WOLVERHAMPTON (3-4-3): Ruddy; Vallejo, Bennett, Kilman; Sanderson, Jordao (71' Taylor T.), Perry, Vinagre; Campbell (68' Ashley-Seal), Cutrone, Neto (77' Cristovao). All. Espirito Santo