Al via "Il Club dei 100". Si parte con Robbie Fowler

Premier League

Al via stasera su Sky Sport Football la prima serie del "Club dei 100": i giocatori che hanno segnato almeno 100 gol in Premier League o, come nel caso di Peter Schmeichel - che in almeno 100 partite il gol non lo abbiano preso

Una dote: l’istinto. Che non è allenabile. È la caratteristica che accomuna tutti i protagonisti della prima serie del "Club dei 100", i giocatori che abbiano segnato almeno 100 gol in Premier League o - nel caso di Peter Schmeichel - che in almeno 100 partite il gol non lo abbiano preso. Su tutti, come pura capacità di trovare la porta, Ian Wright: forse, con Dion Dublin, il meno noto del quintetto ma giocatore che in ogni posizione, dalla trequarti in su, sapeva come inventarsi qualcosa, di potenza o agilità, di testa o di piede. Chi non lo conosce bene se lo gusti, mentre Dublin era un pochino meno naturale, come talento, ma dopo gli esordi nel rudimentale sistema di gioco del Cambridge United, dove era passato da difensore centrale a centravanti, era stato acquistato nel 1992 dal Manchester United per dargli la spinta al primo titolo dal 1967. Un infortunio lo mise subito fuori causa, al suo posto Alex Ferguson prese Eric Cantona e il resto è storia, anche se Dublin si riprese brillantemente al Coventry City e all’Aston Villa. Curioso: Ferguson lo aveva acquistato dopo il fallimento della trattativa per prendere Alan Shearer, che dei quattro attaccanti di questa prima serie è certamente il più noto. Shearer al debutto da titolare, al Southampton, segnò il 9 aprile 1988 una tripletta all’Arsenal: esattamente come Robbie Fowler, nell’agosto del 1994, solo che l’attaccante del Liverpool per infilare tre volte i Gunners ci mise solo quattro minuti e 33 secondi. Un record per la Premier League, tanto per ricordare la grandezza del giocatore.

 

Ma che dire di Michael Owen, il tifoso dell’Everton diventato mito del Liverpool per le sue ineguagliabili capacità realizzative, la rapidità, la scelta di tempo per battere difensore e portiere? Anche con il Real Madrid, il Newcastle United, il Manchester United, lo Stoke City e soprattutto con la nazionale inglese, avendo segnato in quattro grandi manifestazioni consecutive, tra Mondiali 1998 (aveva 18 anni e 190 giorni) ed Europei 2004. In più, la famosa tripletta alla Germania, a Monaco, nel 5-1 inglese durante il girone di qualificazione ai Mondiali de 2002. Volendo, Owen vinse anche il Pallone d’Oro del 2001, ma sono le cifre e il tipo di gioco che lo hanno reso un mito.

 

Tutti gli appuntamenti su Sky Sport Football da lunedì 30 marzo

  • Robbie Fowler: lunedì 30 marzo alle 20.00 e alle 24.00
  • Alan Shearer: martedì 31 marzo alle 20.00 e alle 24.00
  • Peter Schmeichel: mercoledì 1 aprile alle 20.00 e alle 24.00
  • Dion Dublin: giovedì 2 aprile alle 24.00 e venerdì 3 aprile alle 20.00 
  • Ian Wright: sabato 4 aprile alle 24.00 
  • Michael Owen: domenica 5 aprile alle 24.00
  • Andy Cole: lunedì 6 aprile alle 20.00 e alle 24.00
  • Darren Bent: martedì 7 aprile alle 20.00 e alle 24.00
  • David James: mercoledì 8 aprile alle 20.00 e alle 24.00
Il club dei 100