Per l’acquisizione del club londinese dovrebbe rimanere solo l'offerta di Todd Boehly, già co-proprietario dei L.A. Dogers (Major League Baseball). Una volta confermata l'indiscrezione, ci sarà una settimana di trattative in esclusiva. L'obiettivo sarebbe quello di permettere ai Blues di programmare già la prossima stagione
Nessuna conferma ufficiale, ma delle cordate in gara per l’acquisizione del Chelsea dovrebbe rimanere solo quella di Todd Boehly, già co-proprietario dei Los Angeles Dogers (Major League Baseball). Appena questo verrà confermato avranno una settimana di trattative in esclusiva. Nel frattempo, il governo britannico dovrà fornire una licenza particolare per consentire la vendita del club mentre la Premier League dovrà fare dei controlli sulla futura proprietà e dirigenza. La licenza concessa finora dal governo per l’ordinaria amministrazione scadrà il 31 maggio. L’obiettivo è dunque quello di concludere prima di allora. Un punto ancora oscuro rimane dove andranno a finire i soldi della vendita. Si crede possano andare tutti in beneficenza. Il club di Stamford Bridge spera di avere un nuovo proprietario entro la fine di maggio per permettere a Thomas Tuchel di pianificare la prossima stagione. A causa delle sanzioni su Abramovich, infatti, al Chelsea non è consentito al momento offrire nuovi contratti ai giocatori attualmente in rosa né di ingaggiarne altri. Confermata, inoltre, anche Goldman Sachs come advisor della cordata.
Scelto il gruppo di Boehly nonostante l'offerta di Ratcliffe
Come precisato in nota ufficiale di Ineos, c'è anche Jim Ratcliffe interessato all'acquisto del Chelsea. Il colosso chimico ha presentato un'offerta di 4,25 miliardi di sterline (circa cinque miliardi di euro) per l'acquisizione del club londinese. "Un'offerta britannica per un club britannico", ha affermato la società, promettendo, "di investire su Stamford Bridge per renderlo uno stadio di livello mondiale", così come nel settore sportivo per riunire, "i migliori giocatori e allenatori del mondo". Il lungo processo di valutazione delle offerte sarebbe quindi giunto a conclusione, con la banca di New York Raine Group - che gestisce la vendita per Abramovich - che avrebbe scelto il gruppo di Boehly, ora chiamato ad avviare le trattative esclusive per chiudere l'accordo dopo che il governo di Londrà avrà dato il suo parere decisivo.
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