Ronaldo cambia esultanza con il Manchester United: dal "siuuu" alla "nanna"
Dopo l'indizio contro l'Everton, la conferma in Europa League contro lo Sheriff. Cristiano Ronaldo sembra aver definitivamente cambiato esultanza dopo i gol, accantonando l'ormai iconico salto con l'urlo "siuu" per una più tranquilla "nanna": mani giunte sul petto a indicare la posizione in cui è solito dormire. Uno scherzo nato nello spogliatoio del Manchester United. O forse c'entra la voglia di liberarsi di un marchio copiato negli anni da avversari, ammiratori e anche da altri sportivi fuori dal calcio
- Dopo aver segnato il gol del 3-0 contro lo Sheriff in Europa League, Cristiano Ronaldo ha esultato portandosi le mani giunte al petto e chiudendo gli occhi. Gli stessi festeggiamenti adottati in occasione del primo gol stagionale in Premier qualche settimana fa contro l'Everton
- A Goodison Park, dopo aver segnato il gol vittoria, aveva sorpreso tutti improvvisando la nuova esultanza con Antony. Si pensava potesse essere un'eccezione per celebrare il gol numero 700 tra i professionisti, invece il portoghese ha voluto ripeterla anche in Europa
- A quanto pare la nuova celebrazione sarebbe nata per scherzo nello spogliatoio dello United, con i compagni di squadra che spesso prendono in giro CR7 per la sua tendenza al pisolino e per la posizione che assume, soprattutto in aereo
- Negli ultimi anni Ronaldo aveva ormai abituato a festeggiare i suoi gol con un salto con giravolta e l'urlo "siuu" ad accompagnare il suo "atterraggio" in campo
- Ne sanno qualcosa i tifosi della Juventus, che dopo ogni sua rete in bianconero ne amplificavano l'urlo dagli spalti
- Com'era nata però la famosa esultanza di CR7? Ripescando alcune sue vecchie dichiarazioni, la prima sperimentazione risale a un'amichevole estiva in America in maglia Real contro il Chelsea, estate 2013: gol di testa e salto con tanto di urlo. Una base via via sempre più arricchita con il passare dei mesi
- Al normale salto si aggiunge la piroetta: siamo al Bernabeu, il Real festeggia davanti ai suoi tifosi l'agonata "Decima", la decima Champions League della storia del club, vinta in finale contro i cugini dell'Atletico nel 2014
- Quando viene annunciato dallo speaker, Ronaldo fa il suo ingresso saltando nel modo con cui poi ha iniziato a celebrare tutti i suoi gol
- Quando l'urlo è però diventato definitivamente il Siuu? Accade in un'occasione molto formale, la premiazione del Pallone d'Oro 2014, vinto da CR7 davanti Messi e Neuer
- Dopo i ringraziamenti di rito, l'attaccante sorprende tutti con un insolito urlo al microfono. In sala qualcuno ride, Henry sembra molto sorpreso alle sue spalle. Ma quell'espressione particolare diventa il marchio di fabbrica del campione
- All'Allianz Stadium, nel suo triennio juventino, tutti i gol di Ronaldo sono accompagnati dalla stessa esultanza, ingigantita ogni volta dalle grida dei tifosi bianconeri
- Il Siuu più famoso in Italia resta sicuramente quello successivo al 3-0 contro l'Atletico Madrid negli ottavi di Champions del 2019: la tripletta del portoghese rimonta il 2-0 subito in Spagna all'andata
- L'esultanza attrae anche altri giocatori, desiderosi di emulare uno dei loro idoli. In una sfida di precampionato in Corea del Sud, nell'estate 2019, è il trequartista brasiliano Cesinha a festeggiare con il Siuu proprio davanti a Ronaldo: l'occasione è un'amichevole tra la Juve e una rappresentativa della K-League, campionato coreano
- Il portoghese non la prende benissimo all'inizio, ma poi il brasiliano negli spogliatoi lo rassicura: nessuna provocazione, solo emulazione
- Altro calciatore, altro fan, altro gol contro la Juve, altra esultanza uguale. L'attaccante dello Spezia Gyasi lo scorso anno segna nella sconfitta casalinga della sua squadra contro la Juve 2-3 e si esalta come CR7
- Ronaldo nel frattempo è tornato in Inghilterra e gli orfani tifosi juventini, ironia della sorte, vedono festeggiare più avversari nella sua stessa maniera
- Un altro esempio arriva dalla sconfitta per 1-2 in casa contro il Sassuolo. Maxime Lopez colpisce i bianconeri in pieno recupero e rievoca quel portoghese che allo Stadium non gioca più
- Ronaldo non ha più pace. Nella sfida pareggiata contro l'Everton lo scorso anno, l'esterno Townsend gli ruba non solo la scena, ma anche l'esultanza
- Anche Townsend come Cesinha ci tiene a precisare al portoghese che non si tratta di una provocazione, ma di un attestato di stima, come dichiarato nel post partita. Ronaldo però si è forse stufato della ripetuta violazione di un suo copyright?
- Un'icona globale come Ronaldo fa scuola anche lontano dal rettangolo verde. Dopo la vittoria nel primo turno degli ultimi Australian Open, Nick Kyrgios tira fuori la Ronaldo-move
- In NFL, anno 2014, il giocatore dei Chicago Bears Lamarr Houston vuole celebrare Ronaldo dopo un placcaggio ben riuscito. Diventa un Siuu di dolore: rottura dei legamenti del ginocchio
- Nonostante sia stata mostrata appena due volte, la nuova esultanza di Ronaldo è già stata sdoganata. Dopo l'incontro di Youth League tra Benfica e Paris Saint Germain, il giovane Diego Moreira fa il primo omaggio dopo aver segnato il momentaneo 2-1
- Ma non serve mica segnare per sentirsi come Ronaldo, basta lasciarsi ispirare dalla musica della Champions. Ecco come un bambino, prima dell'inizio di Sporting-Marsiglia, si fa notare dalle telecamere. D'altronde un giovane portoghese da chi dovrebbe prendere spunto per diventare un giocatore?