Il Manchester City è ancora campione d'Inghilterra: che festa all'Etihad. FOTO e VIDEO
A poche ore dall'aritmetica davanti al televisore, la squadra di Guardiola ha ricevuto l'abbraccio dei suoi tifosi per il nono titolo in Premier (il quinto negli ultimi sei anni). Giornata memorabile all'Etihad, una marea azzurra per celebrare i Citizens dal maxi-turnover contro il Chelsea. Applausi e un'invasione pacifica prima della premiazione: il sogno resta il Triplete aspettando il derby in FA Cup e l'Inter nella finale di Champions
MAN CITY-CHELSEA 1-0, GOL E HIGHLIGHTS - VIDEO. LA PREMIAZIONE DEL CITY
- Il Manchester City è ancora campione d'Inghilterra! Un titolo diventato aritmetico sabato davanti al televisore, quando l'Arsenal battuto a Nottingham ha garantito la festa alla squadra di Guardiola. Ed è stata una giornata memorabile all'Etihad, quando i Citizens hanno ricevuto il trofeo e l'abbraccio dei propri tifosi
- Manchester City campione d'Inghilterra per la nona volta, ma è significativa l'ascesa del club nelle ultime dodici stagioni con sette titoli conquistati. In particolare, la Premier League 2022/23 è il terzo campionato vinto di fila nonché il quinto negli ultimi sei anni
- Una festa iniziata sabato e proseguita all'Etihad con l'arrivo del pullman dei campioni d'Inghilterra
- Marea azzurra nella casa del City con tifosi di tutte le età: grandi...
- ... e piccoli!
- L'Etihad ricorda il terzo 'scudetto' vinto consecutivamente
- È già pronta la coppa che, al termine della partita contro il Chelsea, rinnoverà le celebrazioni e verrà sollevata da capitan Gundogan
- Tanto azzurro a Manchester così come il look di Ederson, portiere dei Citizens
- Maxi-turnover per Guardiola, che si accomoda in panchina insieme ai suoi big. Accanto a lui, oltre al già citato Ederson, ci sono Dias e Stones, Gundogan e Haaland, Grealish e Rodri oltre a De Bruyne e Bernardo Silva
- Il pasillo de honor riservato dal Chelsea ai campioni d'Inghilterra, che entrano in campo tra gli applausi delle due ali dei Blues
- Nonostante la presenza delle "seconde linee" (virgolette d'obbligo considerando la presenza di Mahrez, Foden e Walker tra gli altri), la squadra di Guardiola domina il primo tempo e passa al 12' con Alvarez, servito da Palmer
- Gol numero 9 in Premier per Julian Alvarez (ben 17 complessivi nonostante Haaland) per l'attaccante argentino, che festeggia un altro titolo dopo il Mondiale con l'Argentina
- Si festeggia in campo e sugli spalti, dove i tifosi del City si divertono con la classica esultanza spalle al campo che esibiscono da anni
- Risultato che non cambierà più: il Manchester City batte 1-0 il Chelsea. Da registrare un palo per parte (Gallagher e Phillips) e la doppietta di Alvarez negata dal Var per un tocco col braccio di Mahrez. Poco cambia ai padroni di casa...
- Al fischio finale ecco l'invasione di campo dei tifosi, pacifico ingresso in massa che obbliga a posticipare di qualche minuto la cerimonia di consegna del trofeo
- Alcuni sostenitori del City ricordano che la rincorsa al Treble (o Triplete se preferite) è appena iniziata…
- Ristabilito l'ordine in campo, può iniziare la celebrazione del City. "Campione ovunque", dice lo speaker introducendo Pep Guardiola: 33° trofeo vinto da allenatore da quando ha iniziato ad allenare nel Barcellona
- Le parole di Haaland: "Lo ricorderò per tutta la vita. Non so cosa dire… Ho un feeling speciale coi tifosi. La mia stagione? Non posso lamentarmi, ho segnato 36 gol". Ebbene sì e solo in Premier, cifra da record in una stagione del campionato inglese
- Capitan Gundogan alza il trofeo davanti ai propri tifosi. La festa può proseguire...
- Sarà addio a fine stagione tra Gundogan e il City? Contratto in scadenza a giugno per il capitano, centrocampista da 9 gol tra tutte le competizioni
- Il bilancio (provvisorio) di Haaland tra tutte le competizioni parla di 52 gol complessivi, bottino che può ancora ritoccare da qui a fine stagione
- Bellissimo il gesto di Haaland dopo la premiazione, quando ha messo al collo del papà la medaglia da campione. Alf-Inge giocò proprio nel Manchester City dal 2000 al 2003 e, finalmente, ha potuto festeggiare in campo quel titolo che non aveva mai vinto da calciatore
- Altrettanto emozionante l'abbraccio tra i due Haaland, padre e figlio
