Luis Diaz, liberato in Colombia il padre del calciatore del Liverpool

dalla colombia

Secondo quanto riferisce El Tiempo, dopo 12 giorni di prigionia, nella giornata di oggi, 9 novembre, è stato rilasciato a Valledupar, il padre del calciatore del Liverpool Luis Diaz. L'uomo era stato rapito dal gruppo armato Eln mentre si trovava sul suo furgone nella zona rurale di Barrancas, a La Guajira e si troverebbe in buono stato di salute senza segni di maltrattamento

Dopo 12 giorni di prigionia, nella giornata di oggi, 9 novembre, è stato rilasciato a Valledupar, il padre del calciatore del Liverpool Luis Diaz. Il genitore della punta che milita anche nella nazionale colombiana, Luis Manuel Diaz, era stato rapito dal gruppo Eln mentre si trovava sul suo furgone nella zona rurale di Barrancas, a La Guajira. A riportare la notizia è El Tiempo, una delle principali testate giornalistiche colombiane.

Le condizioni del padre di Luis Diaz

Sia l’esercito colombiano sia l’Onu hanno confermato la sua liberazione alle ore 10.47 locali. Il padre di Luis Diaz è stato immediatamente trasferito in elicottero dalle forze militari. Il gruppo armato Eln avrebbe consegnato Luis Manuel Diaz a una commissione umanitaria di cui facevano parte anche le Nazioni Unite e la Chiesa Cattolica insieme a una delegazione internazionale della Croce Rossa. Secondo quanto rivelato da El Tiempo, l’uomo si trova in buono stato di salute e non avrebbe segni di maltrattamenti. 

Federazione colombiana: "Grazie a chi l'ha reso possibile"

"La Federazione Colombiana ringrazia il Governo Nazionale, le Forze Militari e la Polizia Nazionale, così come tutte le istituzioni e i funzionari che hanno reso possibile la liberazione di Luis Manuel Diaz, padre del nostro giocatore Luis Diaz", così in un comunicato la Federazione colombiana. "Il calcio come disciplina sportiva simbolizza il talento, la dedizione, il lavoro di squadra e i valori intrinsechi dell'essere umano. In Colombia deve continuare ad essere un punto di riferimento per il divertimento, sana competizione, unione e allegria...Il calcio è passione e pace! Che a nessuno venga più in mente di andare contro a questa realta!".



Si ringrazia per la collaborazione il giornalista colombiano Luis Restrepo