Tottenham, Bentancur rischia una maxi squalifica per razzismo dopo una frase su Son

Premier League

La FA ha annunciato che il centrocampista è stato accusato di una presunta violazione delle regole, che sarebbe "aggravata in quanto include un riferimento alla razza e/o origine etnica". Il tutto a causa di una frase pronunciata su Son Heung-min, suo compagno di squadra e capitano, nel corso di una trasmissione televisiva dello scorso giugno. Rischia dalle 6 alle 12 giornate di squalifica

Rodrigo Bentancur rischia una maxi squalifica. La FA (Football Association, federazione calcistica dell'Inghilterra), ha accusato il centrocampista uruguaiano di aver pronunciato una frase discriminatoria nei confronti di Son Heung-min, suo compagno di squadra nel Tottenham e capitano degli Spurs. 

La frase incriminata pronunciata da Bentancur

I fatti risalgono allo scorso giugno, quando Bentancur era intervenuto in una trasmissione televisiva e il conduttore aveva chiesto al centrocampista una maglia del Tottenham. "Quella di Sonny? Potrebbe essere anche quella di suo cugino, visto che sembrano tutti uguali", aveva risposto il centrocampista. Una frase che aveva fatto parecchio discutere, con Kick It Out, organizzazione benefica anti-discriminazione, che aveva dichiarato di aver ricevuto un "numero significativo" di denunce.

Le scuse social del centrocampista

Dopo qualche ora sono arrivate le scuse sui social di Bentancur: "Le mie parole erano riferite a Son e a nessun altro. Con lui ho già parlato e logicamente, vista la nostra profonda amicizia, ha capito che si è trattato di uno sfortunato malinteso. Abbiamo già chiarito e risolto. Se qualcuno si sente offeso dalle mie parole, vorrei porgergli le mie più sincere scuse. Ma vorrei anche che sapesse che non mi sarei permesso di riferirmi a nessun altro, ma solo a Son. Per questo vi dico che non ho mai avuto l'intenzione di offendere direttamente o indirettamente qualcuno". 

Le parole di Son e l'intervento del Tottenham

"Ho parlato con 'Lolo' - ha dichiarato Son attraverso un comunicato del Tottenham -. Ha fatto un errore, lo sa e si è scusato. Non avrebbe mai voluto dire qualcosa di offensivo, siamo fratelli e non è cambiato nulla tra di noi". Anche gli Spurs hanno pubblicato una nota ufficiale: "In seguito a un commento di Bentancur e alle scuse pubbliche del giocatore, il club ha fornito assistenza per garantire un esito positivo sulla questione. Siamo pienamente convinti che il nostro capitano Sonny possa mettere fine all'incidente".

Bentancur accusato dalla FA di aver violato le regole

Nella giornata di giovedì 12 settembre, la FA ha annunciato che "Bentancur è stato accusato di una presunta violazione della regola E3 della FA per cattiva condotta in relazione a un'intervista. Si sostiene che il centrocampista del Tottenham abbia violato la regola E3.1 in quanto si è comportato in modo improprio e/o ha usato parole offensive e/o ingiuriose e/o ha screditato una partita. Si sostiene, inoltre, che questo costituisca una 'violazione aggravata', come definito nella norma E3.2, in quanto include un riferimento, implicito o esplicito, alla razza e/o all'origine etnica". Il centrocampista del Tottenham avrà una settimana di tempo, fino a giovedì 19 settembre, per rispondere all'accusa.

Bentancur rischia fino a 12 giornate di squalifica

Il centrocampista del Tottenham rischia dalle 6 alle 12 giornate di squalifica da parte della FA. La sospensione non verrà applicata ai tornei UEFA ma solo nelle competizioni nazionali: Bentancur, qualora venisse squalificato, potrebbe comunque scendere in campo in Europa League con gli Spurs.