Milan, cessione tra il 5 novembre e il 5 dicembre

Serie A
I tifosi del Milan ancora in attesa che si concluda la cessione della società alla cordata cinese (foto Getty)

Si avvicina la vendita del club rossonero. Secondo una clausola stabilita tra investitori cinesi e Fininvest, il passaggio delle quote societarie avverrà tra i 90 e i 120 giorni successivi al preliminare. Per Bloomberg, però, la Sino-Europe Sports sarebbe ancora alla ricerca di investitori per raggiungere i 740 milioni di euro necessari

Il closing per l'acquisizione del Milan avverrà tra il 5 novembre e il 5 dicembre prossimo. In una clausola rimasta nascosta fino a poche ore fa, le parti (Fininvest e investitori cinesi) avevano stabilito che il passaggio definitivo delle quote, e quindi la cessione del club rossonero, sarebbe dovuto avvenire tra i 90 e i 120 giorni dalla firma dell'accordo preliminare. Il Milan si avvicina sempre più al momento della svolta, ma c'è da aspettare ancora, dopo che nelle scorse settimane sono stati versati i 100 milioni di euro di caparra da parte degli acquirenti. Quando sono in ballo cifre così alte, i rallentamenti finanziari/bancari sono comunque legittimi. Secondo quanto riportato dal portale Bloomberg, la cordata cinese Sino-Europe Sports sarebbe ancora alla ricerca di investitori. Dopo aver versato la prima trance, si starebbero cercando altri partner per raggiungere i 740 milioni di euro totali di valutazione del Milan.

La Sino-Europe: "Chiudiamo entro il 2016" - "Siamo nella fase finale di acquisizione del Milan e abbiamo fornito informazioni sul progetto ai partner finanziari esistenti ed alle altre componenti interessate, verso il processo di chiusura che sarà completato alla fine dell'anno 2016. L'acquisizione di fondi sarà interamente in essere allo stesso tempo". Sino-Europe, in una mail dichiarativa al portale Bloomberg, conferma che la trattativa di acquisto del Milan prosegue nei tempi stabiliti con Fininvest. "Alla firma del contratto preliminare la Sino-Europe non ha avuto tutti i finanziatori in essere".

La cordata avrebbe valutato, inoltre, di costruire un nuovo stadio di proprietà, che darebbe certezza di moltiplicare il fatturato grazie alla quotazione sulla borsa cinese. Secondo Bloomberg, il consorzio è convinto di poter arrivare ad una valutazione del club di 2,9 miliardi di euro, rivaleggiando con top club come Real Madrid e Manchester United. L'acquirente prevede che il suo piano per rilanciare la squadra possa raddoppiare il fatturato del Milan rispetto a quello attuale, arrivando a 500 milioni annui.

Capello: "Spero si chiuda al più presto" - Fabio Capello, intervenendo a Sky sul futuro del Milan, si mostra ottimista: "Spero che tutto vada nel verso giusto come è successo con l'Inter e soprattutto che il closing si faccia al più presto, per poter permettere alla squadra di pensare al futuro e ad eventuali acquisti. Anche se a gennaio è più difficile trovare giocatori molto buoni, se non li strapaghi". Poi l'inevitabile ricordo del passato: "Il Milan di Berlusconi è stato stellare, ha vinto tutto. Io parlo con rammarico di questa situazione, ma abbiamo visto che ci vogliono delle risorse importanti per essere competitivi in Europa. Guardavo i bilanci delle società che contano, hanno un fatturato di 600 milioni". Infine, sulla necessità di trovare una figura 'milanista' da inserire nalla compagine dirigenziale, Capello ha aggiunto: "E' importante che almeno un rossonero doc faccia parte del gruppo".