Belotti e Iago Falque portano al successo i granata di Mihajlovic. Inutile il rigore trasformato da Totti, che raggiunge quota 250 reti in Serie A. Spalletti incassa un ko che conferma le difficoltà dei giallorossi in trasferta
TORINO-ROMA 3-1
8' Belotti (T), 53' rig. Iago Falque (T), 55' rig. Totti (R), 63' Iago Falque (T)
Il Toro di Mihajlovic prende forma. La prima vittoria del mese di settembre arriva nella sfida più delicata, per Sinisa, battuto dall'Atalanta e fermato sullo 0-0 da Empoli e Pescara. Quello sulla Roma è un successo pesante che ridimensiona la squadra di Spalletti e dà luce ai granata, che si portano a 8 punti in classifica fermando i giallorossi a quota 10.
Le formazioni - Il Torino, reduce da due partite senza incassare gol (due 0-0) affronta la squadra che ha segnato di più dopo le prime cinque giornate. Mihajlovic ritrova Belotti dal primo minuto: il Gallo era entrato a gara in corso già a Pescara, colpendo un palo. Senza Vives e Acquah assenti per squalifica, Sinisa deve confermare Barreca come terzino sinistro per al posto dell'infortunato Molinaro.
Spalletti ripropone la linea difensiva a quattro del turno infrasettimanale, con Florenzi, Manolas, Fazio e Bruno Peres. Rientrano De Rossi, Nainggolan e Perotti, tenuti a riposo in occasione della gara contro il Crotone.
Il match - L'avvio di gara è vivacissimo: nei primi dieci minuti di gioco si contano quattro chiare occasioni da gol. Il primo brivido arriva da una sventola di Nainggolan, pochi secondi dopo Hart è bravo a uscire su Dzeko. All'ottavo minuto Belotti migliora la sua media-gol già altissima battendo Szczesny di testa. E' l'1-0 che interrompe il digiuno dell'attacco granata, rete a cui segue un grossolano errore di Dzeko, che calcia l'aria da un paio di metri dalla linea di porta.
Il Toro ha l'occasione di raddoppiare con Iago Falque (12') che colpisce il palo e sulla respinta del legno calcia addosso a Szczesny.
Mihajlovic perde anche Obi per infortunio, al suo posto entra Baselli. Ma i granata sono in palla: prima dell'intervallo Belotti trova un bel diagonale ma Szczesny è bravo a opporsi. Squadre negli spogliatoi sull'1-0.
Eterno Totti, Iago gol dell'ex - Spalletti decide di affrontare la ripresa con Totti e al suo ingresso in campo (esce De Rossi) lo stadio gli riserva una standing ovation. Con Totti la Roma è più sbilanciata ma soggetta a contropiedi, come quello che porta Baselli davanti a Szczesny: il centrocampista granata tentenna dando a Florenzi la possibilità di sventare quello che sarebbe stato un tiro da pochi passi a tu per tu con il portiere polacco. Lo spavento però non funziona da lezione: Bruno Peres nel giro di pochi secondi sgambetta in area Belotti. Tagliavento assegna il rigore, il terzo della stagione per il Toro, che li ha sbagliati entrambi con Belotti. Ma questa volta dal dischetto si presenta Iago Falque che non sbaglia.
Sul 2-0 una leggerezza di De Silvestri regala un rigore anche alla Roma, il quinto stagionale. Totti batte Joe Hart: 250esimo centro in Serie A e partita riaperta.
Ma il Toro è pimpante e con un'altra azione sull'asse Belotti-Iago Falque (sulla cui conclusione è decisiva una deviazione di Fazio) trova il 3-1.
La vittoria contro la Roma rappresenta una bella presa di coscienza per Mihajlovic, un successo che compensa il rammarico per i punti lasciati per strada contro avversarie più abbordabili dei giallorossi. D'altra parte, la Roma, che ora rischia di essere superata dall'Inter, perde punti preziosi trovandosi già a 5 distanze dalla Juve e 4 dal Napoli.