Meggiorini-Inglese, Pescara ko 2-0: il Chievo vola

Serie A
(LaPresse)

Con una gestione di gara da grande squadra, i ragazzi di Maran prima soffrono, poi piegano nel finale di gara quelli di Oddo e salgono al terzo posto momentaneo in classifica

PESCARA-CHIEVO VERONA 0-2

76' Meggiorini, 85' Inglese

Sembrava essere tutto indirizzato verso lo zero a zero. L’anticipo del settimo turno di Serie A tra Pescara e Chievo, però, l’ha portato a casa la squadra di Rolando Maran. Due contropiedi nel finale, finalizzati da Meggiorini al 76', e da Inglese all'85', hanno deciso la partita. Gli abruzzesi devono recriminare, però, per i due grandi errori difensivi che hanno spianato la strada ai propri avversari. Dopo la sconfitta contro il Napoli, i veronesi ripartono scavalcando momentaneamente l’Inter al terzo posto. In classifica hanno ora tredici punti. Un inizio di campionato splendido e un trend in trasferta sfatato: nelle cinque precedenti sfide di A, per il Chievo erano arrivate quattro sconfitte. I ragazzi di Massimo Oddo, invece, sono costretti a rimandare ancora la prima vittoria sul campo in campionato. Nelle ultime 25 partite giocate in A, il Pescara ha vinto solo quella di questa stagione, a tavolino, contro il Sassuolo. L'appuntamento con i tre punti è rimandato a dopo la sosta per le nazionali. Ma Oddo dovrà lavorare moltissimo soprattutto nella fase difensiva: il dato preoccupante è che la sua squadra ha subito undici reti nei secondi tempi.

Meggiorini, in panchina dall'inizio - Maran decide di dar spazio a Floro Flores, e tenere Meggiorini in panchina. Oddo si affida a Manaj unica punta: a supporto ci sono Caprari e Benali. Gli ospiti sono partiti subito forte, creando scompigli all’area abruzzese con Spolli al 3' e al 9'. Fortissimo negli inserimenti su calcio da fermo, il difensore veronese non riesce però a trovare la porta. All’11 Bizzarri deve dire no poi a Castro. Con il passare dei minuti, i padroni di casa crescono e si fanno vedere, eccome dalle parti di Sorrentino con Memushaj e Manaj. Il risultato, però, non si sblocca.

Lo 0-2 matura nel finale - Nella ripresa, il Pescara parte molto meglio. Il Chievo soffre, ma si difende con ordine, e quando può riparte in contropiede. Al 63’ Maran sostituisce Floro Flores e inserisce Meggiorini. E’ proprio l’attaccante, da subentrato, a sbloccare la partita. Al 76’, palla persa dal Pescara a centrocampo, Birsa verticalizza per Meggiorini: per l’attaccante ospite è un gioco da ragazzi inserirsi tra i difensori di casa, posizionati malissimo, controllare e battere Bizzarri. Oddo prova a reagire inserendo il giovanissimo attaccante croato Muric per il centrocampista Brugman, ma non ha fortuna. Altra palla persa all’85’ dal Pescara, Castro imbecca Inglese, che solo davanti a Bizzarri non sbaglia. Il risultato non cambia più, unico brivido nel recupero un gol annullato a Campagnaro per fuorigioco. Con una partita da "grande", il Chievo porta via tre punti d’oro da Pescara e vola.