Messina: "Var avrebbe aiutato su Milan-Sassuolo"

Serie A
Domenico Messina, designatore della Can di Serie A (foto LaPresse)
domenico_messina_lapresse

Il "video assistant referees" è stato al centro dell'incontro a Milano fra arbitri, allenatori, giocatori e dirigenti di Serie A. Il designatore della Can: "La prova video avrebbe fornito un supporto per fare finire la partita di San Siro in modo corretto"

Falli di mano, interventi violenti, fuorigioco e video assistant referees (Var) sono stati i temi principali dell'incontro fra arbitri, allenatori, capitani e dirigenti di Serie A. Al termine, il designatore della Can di A, Domenico Messina, ha ammesso che la prova video sarebbe stata utile nella partita in cui ha debuttato la sperimentazione offline, Milan-Sassuolo, una delle più discusse del campionato. "Sarei ipocrita, dicendo che non sarebbe cambiato nulla - ha sorriso Messina -. In quella partita il Var avrebbe fornito un supporto. Lo scopo è aiutare gli arbitri a fare in modo che le partite finiscano in maniera corretta. Noi arbitri non siamo mai stati contrari alla tecnologia: è una falsa storia".

"Concentrazione continua" - Al debutto della sperimentazione del Var ha partecipato anche il presidente dell'Aia, Marcello Nicchi: "Ho seguito un tempo di Torino-Fiorentina con Irrati: a fine partita era sudato come se avesse arbitrato. Serve una concentrazione continua, mentre in campo si gioca, in tempo reale si rivede tutto", ha raccontato, sottolineando come nella prima fase di campionato "ci siano state 66 ammonizioni in meno, ma sorprende ci siano ancora casi in cui i giocatori circondano l'arbitro per una decisione: è l'unico dato che potremmo azzerare".