Gilardino, 600 gare. Ma manca il gol con l'Empoli
Serie AAlberto Gilardino contro il Pescara ha tagliato il traguardo delle 600 gare in Italia con le maglie dei club. Ma ad Empoli aspettano ancora il suo primo gol, e al ritorno dalla sosta c'è la "sua" Fiorentina
Ad Empoli adesso aspettano solo lui, Alberto Gilardino. Perché gli attaccanti finalmente si sono sbloccati ed è tornato il sorriso in un reparto che, fino a Pescara, non aveva mai segnato. Due gol in campionato prima di domenica (quelli di Bellusci e Costa contro il Crotone), poi la vittoria netta all’Adriatico contro la squadra di Oddo. Quattro a zero, successo firmato Maccarone, Pucciarelli e Saponara. I soliti tre, protagonisti con Sarri prima e Giampaolo poi e adesso ancora titolari nelle gerarchie di Martusciello per l’attacco. Aspettando Gilardino, dicevamo. Lui che in estate era stato il colpo di Corsi sul mercato e che fin qui, in città, ha raccolto più dissensi che applausi. Zero gol con la maglia dell’Empoli per adesso, ma a Pescara i 23 minuti giocati nel finale gli sono bastati (almeno) per raggiungere un traguardo importante: le 600 gare in Italia in carriera con squadre di club (505 in A, 29 in coppa Italia, 61 nelle coppe europee e 5 in altri tornei). Dal Piacenza all’azzurro, passando per Verona, Parma, Milan, Fiorentina, Genoa, Bologna e Palermo. Un numero che riassume solo in parte la carriera di un attaccante che ha segnato oltre 200 gol con tutte le maglie e in tutte le competizioni.
DIGIUNO AZZURRO - Ad Empoli però il gol non è ancora arrivato, nonostante le 9 presenze tra Serie A e Coppa Italia. Solo tre da titolare sì, ma le occasioni (a parte due gare saltate per una gastroenterite) non sono mancate. Chissà che la prima gioia in azzurro non possa arrivare già dopo la sosta, nella partita forse più attesa per lui. Al Castellani ci sarà la “sua” Fiorentina, un derby personale (oltre che per i tifosi) in cui sicuramente Gilardino vorrà fare bene. Oggi pomeriggio alle 15, intanto, l’Empoli tornerà a lavoro per iniziare a preparare la sfida contro la squadra di Sousa. Un gol nel derby, così sentito in città, sarebbe forse il modo più romantico per dare il primo bacio alla maglia dell’Empoli.