Il Bologna di Donadoni continua il lavoro quotidiano sul campo per preparare al meglio il prossimo match di campionato contro il Palermo di De Zerbi e lo fa senza i tanti giocatori convocati dalle rispettive Nazionali. Cresce l'attesa per il ritorno in campo di Mirante.
Tra campo… d’allenamento, campionato che verrà e Nazionali. Il Bologna di Donadoni lavora sodo a Casteldebole per preparare la prossima sfida di Serie A contro il Palermo di De Zerbi. Seduta mattutina a ranghi ridotti, perché sono ben tredici i giocatori convocati dalle rispettive Nazionali. Torosidis e Oikonomou impegnati con la Grecia, Ferrari, Masina e Di Francesco che giocheranno con l’Italia U-21 e poi ancora, Pulgar col Cile, Krejci con la Repubblica Ceca, Helander e Krafth con la Svezia, Mbaye col Senegal, Taider con l’Algeria, Nagy con l’Ungheria e Dzemaili con la Svizzera. Rientrerà in città invece Helander, come ha riportato il sito del Bologna: "Non essendo disponibile per la partita di domani contro la Francia, lo staff medico della Svezia ha deciso di consentirgli di rientrare a Bologna per le terapie del caso" dopo problemi di lombalgia. Particolare attenzione agli ‘azzurrini’ Di Francesco, Masina e Ferrari, che saranno impegnati con l’Under 21 di Di Biagio questa sera contro l’Inghilterra, a Southampton. Uno sguardo anche oltreoceano, precisamente a Barranquilla, in Colombia. Alle 21.30 con diretta Sky Sport il centrocampista Erick Pulgar sfiderà la Colombia di Bacca, Cuadrado e James Rodriguez con il suo Cile, match valido per l’undicesima giornata delle qualificazioni per il Mondiale 2018. Le due squadre sudamericane sono divise da soli tre punti in una classifica che vede il Brasile in testa a 21 punti e l’Uruguay di Suarez e Cavani a seguire con 20.
Il ritorno di Mirante - Bologna in attesa del rientro dei Nazionali ma anche del suo portiere titolare Antonio Mirante, che in estate è stato fermato da un problema fisico importante. E mai come questa volta sembra essere vicino al rientro in campo. Il portiere ha twittato sul suo profilo Twitter un messaggio di grande rassicurazione: “Guardare avanti”. Con tanto di hashtag #work e guantoni addosso. Il Bologna e tutta la città di Bologna è pronta a riabbracciarlo presto, contrattempi dell’ultim’ora permettendo. Si attende solo l’ok dei medici e la prima convocazione potrebbe arrivare già dopo la sosta.