Il Genoa di Juric continua a lavorare sul campo per preparare al meglio la prossima sfida di campionato contro la Lazio: questa mattina un test in famiglia contro la Primavera. Senza Burdisso, che è volato in Argentina per presenziare alla partita di addio al calcio di una leggenda rossoblù come Milito.
Testa ma soprattutto gambe in Italia, a Genova. Cuore rossoblù che batte forte un po’ più distante, in Argentina: tutto per il Principe Milito. Già. Perché se il Genoa di Juric continua la sua preparazione in vista della prossima sfida di campionato contro la Lazio tra lo Sciorba Stadium, sede della Cantera Genoa e il Campo Gambino di Arenzano, dove la squadra ha sostenuto sabato mattina un test in famiglia contro la Primavera. Al ‘Cilindro’ di Avellaneda il Principe Milito ha riunito per la partita di addio al calcio, in programma oggi, alcuni degli amici o/e ex compagni di squadra più cari con cui ha condiviso la sua fantastica carriera in Europa e in Sudamerica: presente anche l’attuale capitano del Genoa Nicolas Burdisso, che non ha voluto mancare all’appuntamento con il permesso accordato dal club di Preziosi. Il difensore argentino non è l’unica conoscenza del nostro calcio: Samuel, Ayala, Aymar, Zanetti sono solo i nomi più in vista. I tifosi del Racing Avellaneda hanno preparato un saluto speciale per Diego, ospite del Genoa al Ferraris lo scorso settembre per il match con il Napoli. Milito è stata una delle leggende del Genoa con 94 partite giocate e ben 60 gol complessivi.
Zima il primo nazionale a rientrare - Dopo il test in famiglia di oggi, staff tecnico e giocatori avranno una domenica libera, prima della ripresa della preparazione fissata lunedì mattina al Centro Signorini. "Il terreno di gioco dell’impianto è tornato di nuovo agibile dopo la rizollatura completa perfezionata in settimana” ha spiegato il club con un comunicato. In vista della partita contro la Lazio, Juric confida di avere tutta la rosa a disposizione, in attesa che tornino in gruppo anche i dieci nazionali impegnati tra amichevoli e gare di qualificazione al Mondiale in Russia del 2018. Il primo a rientrare sarà Zima.