Alla ripresa del campionato Pescara di Massimo Oddo affronterà la Juventus allo Stadium. Crescenzi carica il gruppo: “Non partiamo già sconfitti”, per il difensore c’è attesa di conoscere l’esito degli esami strumentali a cui si è sottoposto
Momento difficile, delicato. Dal quale uscire al più presto cercando di superare gli errori che sono costati cari nelle ultime partite, su tutte quella con l’Empoli arrivata prima della sosta. Quarta sconfitta consecutiva e terzultimo posto in classifica a soli sette punti, in casa Pescara però nessuno mette in dubbio la possibilità si salvarsi. Ma l’importante è ripartire al più presto, nonostante il calendario di certo non aiuti: alla ripresa la formazione allenata da Massimo Oddo affronterà la Juventus allo Stadium, sabato 19 novembre alle 20:45 il fischio d’inizio, poi sempre in trasferta ci sarà l’impegno con la Roma. “Sappiamo che sulla carta ci attendono due partite difficile difficilissime, ma doppiamo mettere il doppio della cattiveria che mettiamo di solito, il doppio dell’attenzione e il doppio della qualità. Niente è impossibile e noi proveremo a fare punti dappertutto. Paura? Personalmente non ne ho, se partiamo già sconfitti allora non andiamo da nessuna parte”.
A parlare è il difensore Alessandro Crescenzi, che nei giorni scorsi ha riportato un affaticamento muscolare che non gli ha permesso di prendere parte alle sedute di allenamento insieme al resto del gruppo. Lavoro differenziato per lui, in attesa di conoscere l’esito degli esami strumentali a cui si è sottoposto. Oddo spera di riuscire a recuperare il difensore fin da subito, Crescenzi che in vista della ripresa del campionato dimostra di essere decisamente carico: “In questa settimana abbiamo lavorato molto sugli errori commessi, specialmente con l’Empoli, e il nostro allenatore ci sta aiutando tanto a capire dove abbiamo sbagliato. Dobbiamo più squadra in campo, essere più corti e cercare di evitare di subire le ripartenze che di solito prendiamo; le qualità per segnare poi le abbiamo, in ogni partita creiamo molte palle gol e prima o poi sono sicuro che riusciremo a finalizzarle. La forza del Pescara è il gruppo e la qualità che abbiamo, è importante ritrovare la giusta convinzione”.