Doppio Insigne trascina il Napoli: 2-1 a Udine
Serie ADue gol nella ripresa dell'attaccante napoletano (non segnava in campionato dal 10 aprile scorso) regalano agli azzurri il ritorno alla vittoria. Sarri risale al quinto posto in classifica
UDINESE-NAPOLI 1-2
47' e 57' Insigne (N), 58' Perica (U)
Non segnava dal 10 aprile scorso Lorenzo Insigne. Dopo 17 partite di campionato s’è sbloccato: una sua doppietta ha trascinato il Napoli a una bella vittoria a Udine per 2-1. Gli azzurri tornano al successo dopo aver raccolto un solo punto nelle ultime due partite e risalgono, per ora, al quinto posto in classifica: con 24 punti sono a -1 dal Milan, impegnato nel derby nel posticipo di domenica. L’ultima rete, il numero 24 napoletano l’aveva segnata al Verona allenato proprio da Gigi Del Neri. Dopo quattro risultati utili consecutivi (due vittorie e due pareggi), la sua Udinese è costretta ad arrendersi ma proverà a rilanciarsi domenica prossima a Cagliari.
Primo tempo con poche emozioni - Con il forfait di Gabbiadini, costretto all’assenza anche nel doppio impegno della Nazionale azzurra con Lichtenstein e Germania, Maurizio Sarri ha dato fiducia al trio dei "piccoletti" là davanti: Callejon e Insigne sulle fasce, Mertens falso nueve al centro dell’attacco. E nel primo tempo, l’assenza di un centravanti si sente eccome. Il Napoli costruisce molto, ma non riesce a sfondare e non conclude quasi mai. L’Udinese uno forte fisicamente invece ce l’ha: Duvan Zapata quando parte palla al piede crea diversi problemi alla difesa dei suoi ex compagni di squadra. Il risultato però non si sblocca. Al riposo si va sullo 0-0.
Doppietta di Insigne - A inizio ripresa in campo c’è un altro Napoli. Ma soprattutto un altro Lorenzo Insigne. Al 47’ è proprio lui a sbloccare il risultato, rifinendo alla perfezione un’azione orchestrata dai suoi compagni di reparto Mertens e Callejon. La partita si accende, i ritmi sono decisamente più tosti rispetto alla prima parte di gara, e gli azzurri vanno subito al raddoppio. Dieci minuti dopo Insigne approfitta di un’indecisione della difesa dell’Udinese e insacca alle spalle di Karnezis. Un minuto dopo, Perica (entrato in campo al posto di Matos al 53’) accorcia le distanze di testa, sugli sviluppi di un calcio piazzato. Difesa azzurra immobile e quindi colpevole. Il Napoli però riesce a reagire. Sarri prova a dare nuove energie davanti (Zielinski prende il posto di uno spento Hamsik, Giaccherini di Insigne). L’occasione più pericolosa capita sui piedi di Ghoulam all’80’ direttamente da calcio d’angolo: Karnezis salva con difficoltà. Sarri manda in campo El Kaddouri per Mertens, il risultato però non cambia più. Il Napoli torna alla vittoria: l’ultima il 26 ottobre scorso contro l’Empoli.