Lazio, Inzaghi: “Presto per parlare del derby”

Serie A
Simone Inzaghi, allenatore della Lazio (Getty)
93183183

L'allenatore biancoceleste ha parlato alla viglia della gara contro il Genoa e ha fatto il punto sulla situazione della sua squadra: "Sin dal ritiro ho detto ai ragazzi che avevano troppe pressioni adesso, ora sono più liberi"

Il bel pareggio ottenuto al San Paolo di Napoli nell’ultimo turno ha permesso alla Lazio di Inzaghi di acquisire maggiore sicurezza in vista dell’ultimo blocco di partite del 2016 prima della sosta natalizia. I biancocelesti, impegnati domani allo stadio Olimpico contro il Genoa di Ivan Juric, vogliono proseguire nella striscia di risultati utili consecutivi e, soprattutto, vogliono invertire il trend che li vede sempre in difficoltà al ritorno dopo la sosta delle Nazionali. Lo sa Inzaghi che nella conferenza stampa della vigilia ha parlato anche di questo: “Abbiamo lavorato bene - ha dichiarato l’allenatore - sappiamo che dopo la sosta le partite sono più difficili del solito. Il Genoa è una squadra organizzata che gioca con grande intensità, non sarà una gara semplice. Tutti gli avversari prima di Natale saranno difficili da affrontare, la spinta dei tifosi in casa sarà importante”.

Sulla formazione: “Milinkovic-Savic sta lavorando molto bene, si è completato ed è diventato un centrocampista moderno, può fare entrambe le fasi ed è tornato in forma dopo le gare con la sua Nazionale. Domani valuterò come sta, farò ancora prove per non sbagliare niente, troveranno spazio quelli che stanno meglio. Vorremmo mantenere una posizione di classifica importante, il calendario però è tosto. Il Genoa prende pochi gol ed è brava a ripartire, ha un buon allenatore. Noi dobbiamo avere continuità per fare il salto di qualità, siamo quarti e finora abbiamo lavorato bene. In questo mondo basta poco un attimo per rovinare tutto. Felipe Anderson? Dovrà fare la differenza nella metà campo avversaria, è uno che si sacrifica e sa leggere le gare; sono contento di come sta lavorando”.

“Possiamo migliorare ancora - ha poi detto Inzaghi - anche a causa degli infortuni tutti sono stati chiamati tutti in causa e hanno dato buone risposte. Kishna ha iniziato bene, anche Luis Alberto contro il Bologna. Tutti devono farsi trovare pronti ed è bello che ci sia competizione. Radu ha avuto la febbre e Marchetti non sta benissimo; farò comunque le scelte migliori per domani”. Sono tanti gli attestati di stima ricevuti da Inzaghi da parte dei suoi giocatori, l’allenatore è riuscito a toccare le corde giuste della sua squadra: “Sin dal ritiro ho detto ai ragazzi che avevano troppe pressioni adesso, che dovevamo essere più liberi mentalmente e giocare divertendosi. Con la testa pesante è più difficile: ora tutti sono più liberi e coinvolti. Derby? Presto parlarne, prima ci sono due gare molto importanti contro avversari che ci daranno filo da torcere”.