Montella cauto: non sentiamoci favoriti nel derby
Serie AL'allenatore del Milan pronto per il duello contro l'Inter: "Fondamentale arrivarci con la giusta tranquillità". Allenamento con il gruppo per Romagnoli, che si avvicina alla maglia da titolare. A San Siro atteso anche Berlusconi
Massima prudenza: è questo l'imperativo di Montella alla vigilia della sfida della 13.a giornata contro l'Inter: "E' un derby pieno di insidie, la classifica può trarre in inganno ma non deve succedere assolutamente che ci sentiamo favoriti, perché sarebbe un gravissimo errore". "L'Inter ha giocatori di un livello tale che possono insidiare anche la squadra di Allegri a livello individuale", aggiunge l'allenatore rossonero, "Sanno cosa fare con la palla, sono grandi giocatori. Serve la stessa rabbia agonistica e quel pizzico di rispetto che avevamo prima della Juventus, per far sì che possa diventare un grande derby". "Sogno un Milan primo e un'Inter seconda in classifica, sarebbe bello per Milano e per me che sono l'allenatore. Chi è più forte tra le due squadre lo dirà il campionato", conclude Montella.
Dubbi di formazione - Montella resta vago sulle scelte che farà in attacco ("Bacca non deve dimostrare nulla ma Lapadula ha più di una chance di giocare"), mentre sul reparto difensivo aumentano le possibilità di vedere in campo con la maglia da titolare Romagnoli, che si è allenato con il gruppo a Milanello.
Berlusconi a San Siro - Silvio Berlusconi è atteso al Meazza per assistere al match: "E' un bel regalo per me e per i giocatori. Spero solo che non debba congratularsi con gli avversari come è capitato negli ultimi anni", è la battuta di Montella, "Non so se sarà suo il ultimo derby, ma per me è il primo. Crescono curiosità ed emozione. L'attesa è diversa rispetto a quella che sentivo da calciatore".